Ricordi post Liberazione: la storia di Pisa raccontata dal suo primo Prefetto
Prefetto di Pisa nel cruciale biennio 1944-46 Vincenzo Peruzzo racconta la sua vita in un libro. Un'autobiografia che si intreccia con quella della città e della nazione
Una storia personale che diventa anche lente d’ingradimento per capire meglio la Storia con la "s" maiuscola. Il libro è la biografia di Vincenzo Peruzzo, che all’età di 76 anni, si volge indietro e ripercorre con la memoria tutta la sua vita, con il preciso intento di destinare le sue memorie a nipoti e pronipoti. Come dicevamo non si tratta però solo di una vicenda personale. Il volume rappresenta infatti un prezioso contributo sia per la storia pisana nel cruciale biennio 1944-46, sia per la ricostruzione dell’istituto prefettizio, che si lega indissolubilmente con quella dello Stato italiano.
La cerimonia di presentazione del volume (titolo completo: "Vincenzo Peruzzo. Ricordi del primo prefetto di Pisa dopo la liberazione") si è svolta alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno Giovanni Ferrara, del Prefetto di Pisa Francesco Tagliente, del Prefetto Bruno Frattasi e del sindaco di Pisa Marco Filippeschi.
Il Prefetto Tagliente ha osservato: "La lettura dei ricordi del Prefetto Peruzzo ce ne fa apprezzare le non comuni doti di umanità, grazie alle quali riuscì gradito ai rappresentanti delle diverse posizioni politiche e ideologiche ed anche alla popolazione, che lo ricorda ancora come il Prefetto della Liberazione".