L'amministrazione comunale di Pisa, con una nota stampa, esclude che la streetparade antiproibizionista di Canapisa, prevista per il 20 maggio, possa chiudere il proprio corteo alla Cittadella, anziché nel quartiere Don Bosco. Tale eventualità era stata annunciata dagli organizzatori, che affermano anche di aver comunicato questa proposta a Comune e Questura.

"Il Comune di Pisa - scrive Palazzo Gambacorti - con un orientamento coincidente con quello espresso dal Prefetto di Pisa, esclude che la manifestazione detta Canapisa possa concludersi nell'area della Cittadella. Il sindaco ha espresso assoluta contrarietà e non esiste nessuna autorizzazione in tal senso. Alla Questura, istituzione a cui i promotori sono tenuti a presentare la proposta di percorso e che dispone le modalità di effettuazione della manifestazione, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza ha dato indicazioni volte a limitare al massimo possibile l'impatto di un corteo e della concentrazione conclusiva e a garantire i controlli più stringenti, secondo gli orientamenti recentemente espressi anche dal Consiglio Comunale".