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Cronaca

Lotta alla malamovida estiva in centro: bagni pubblici, presidi e videosorveglianza

Riunione del Ctp 6 martedì sera per programmare le attività. Confermati i volontari che raccolgono il vetro e sensibilizzano i giovani, più forze dell'ordine e telecamere

Si è svolta ieri sera, 31 gennaio, una riunione aperta del Ctp 6 al Polo Carmignani utile a fare il bilancio delle iniziative messe in campo l'anno scorso per il contrasto della malamovida in centro e per programmare una serie di interventi in vista dei prossimi mesi, quando tornerà la bella stagione e le piazze pisane torneranno ad animarsi nelle ore notturne.

In campo saranno messi vecchi e nuovi strumenti. Confermata la presenza dei volontari in Piazza Cavalieri per raccogliere il vetro e distribuire bicchieri di plastica, a proporre alcool test e fare sensibilizzazione ai giovani. L'iniziativa, che ha avuto successo, sarà raddoppiata anche in Piazza Sant'Omobono e si terrà da fine aprile a metà ottobre.

Entro l'estate saranno posizionati nuovi bagni pubblici in piazza Sant'Omobono, mentre da marzo torna il presidio delle forze dell'ordine antispaccio e antiabusivismo. Completa il corredo sicurezza la videosorveglianza in Piazza dei Cavalieri, via Santa Maria, Piazza Arcivescovado e Piazza del Duomo.

A tirare le conclusioni il sindaco di Pisa Marco Filippeschi: "E' molto importante che le istituzioni si impegnino a stare vicino ai cittadini. Quello della movida e dei suoi eccessi è un tema difficile, comune ad altre importanti città, dovuto sia ad un cambio di abitudini, sia alla liberalizzazione del commercio e alla impossibilità per gli enti locali di regolamentare la vita cittadina. In questi anni abbiamo agito con ordinanze, con tutte le limitazioni che hanno dato, ma ribadisco la necessità che venga approvata a livello nazionale la legge già in discussione sui centri storici".

Insiste sulla necessita di "più militari e agenti" il primo cittadino, che ricorda: "alla riunione dello scorso 13 luglio avevamo messo all'ordine del giorno cinque punti: il potenziamento dei controlli, l'aumento dei bagni pubblici, la sinergia tra le istituzioni per l'organizzazione di eventi culturali, il rapporto con gli studenti, la richiesta di un aumento delle forze dell'ordine. Come si è visto anche stasera, su questi punti sono stati presi dei provvedimenti e ci sono già alcuni risultati. E' importante continuare su questa strada sempre con la collaborazione tra le istituzioni".

Alla riunione, tra gli altri, erano presenti la presidente del CTP6 Federica Ciardelli, il prefetto di Pisa Attilio Visconti, il Questore di Pisa Alberto Francini, l'architetto Marta Ciafaloni della Soprintendenza, il direttore della Società della Salute Alessandro Campani, i prorettori dell'Università di Pisa Gesi e Galanti, il vicedirettore della Scuola Normale Claudio Ciociola, la professoressa Laschi della Scuola Sant'Anna, l'assessore alla cultura e al commercio Andrea Ferrante, l'assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli, l'assessore al sociale e presidente della Società della Salute Sandra Capuzzi, il presidente del Consiglio Comunale Ranieri Del Torto, Magda Beltrami dirigente residenze per il DSU. E poi rappresentanti di Croce Rossa Italiana, Cooperativa Arnera, Avr (la ditta che cura la pulizia e la manutenzione delle strade del Comune di Pisa).

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