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Cronaca Calambrone

Maleodoranze a Calambrone e Stagno: "La Regione intervenga subito"

Mozione del consigliere regionale Roberto Salvini per 'liberare' i cittadini dai cattivi odori

I cittadini di Stagno e Calambrone non possono continuare a vivere tra le esalazioni maleodoranti della raffinazione del petrolio: è quanto denuncia il consigliere regionale Roberto Salvini (Gruppo misto), in una mozione che presenterà in Aula.
"Numerose sono state in questi anni le proteste dei comitati cittadini di Calambrone e Stagno per via delle esalazioni gassose e i fumi scaricati dalla raffineria di Stagno - dichiara il consigliere - il problema si presenta principalmente di notte. È evidente che l’impianto di abbattimento delle esalazioni della raffineria non garantisce un adeguato filtraggio".

Un problema che si acuisce con l’arrivo del caldo e ancor peggio in quella che potrebbe essere un’estate di lockdown: "I residenti non possono neanche tenere le finestre aperte - continua Salvini - e fatto ancor più grave, è che molti denunciano problemi di respirazione e mal di testa. Sono stati anche presentati, da parte dei cittadini, degli esposti in Procura, ma la situazione non accenna a risolversi. E si prospettano mesi quanto mai duri: costretti in casa per l’emergenza Coronavirus, se la questione non verrà velocemente risolta, per calambronesi e stagnini, si annuncia un’estate senza poter fuggire dai miasmi".
"È fondamentale perciò - conclude - che la Giunta regionale si impegni nel più breve tempo possibile a intervenire per porre rimedio alle maleodoranze e a garantire la salubrità dell’ambiente".

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