Maltempo a Pisa, attivato il piano anti-allagamento: fossi sopra la soglia di allerta
Azionate la pompa idrovora fissa di via Pietrasantina e le pompe idrovore delle postazioni mobili in via Rindi e le due pompe in via Lucchese. Ristagni d'acqua a Calambrone, San Giusto e Porta a Lucca
Cinquanta mm in 24 ore, con molti scrosci nella notte tra venerdì e sabato che si aggiungono ai 35 mm già piovuti martedì. Questo il bilancio dell'ondata di maltempo a Pisa. Intorno alle 7 di stamattina, dopo ulteriori scrosci di pioggia, i livelli dei fossi si sono alzati sopra la soglia di allerta e la Protezione Civile ha subito attivato il piano anti allagamento. Azionate la pompa idrovora fissa di via Pietrasantina e le pompe idrovore delle postazioni mobili in via Rindi e le due pompe in via Lucchese.
A Porta a Lucca l'unica segnalazione riguarda un ristagno nel tratto finale di via Sante Tani, strada a fondo chiuso; per il resto l'attivazione del piano permette di tenere la situazione sotto controllo.
A San Giusto è stato chiuso, dalle 8 alle 10.30, il tratto di Sant'Agostino all'incrocio con il passaggio a livello: sul posto la Polizia Municipale, la situazione è ora tornata nella normalità.
Sulla litoranea, a Calambrone, ristagno sulla strada, situazione in via di risoluzione, anche in questo caso è intervenuta la Polizia Municipale.
ARNO. Lieve rialzo di 1 metro, bassi i livelli anche a monte
METEO. L'allerta pioggia è stata prolungata fino alla mezzanotte di domenica, e secondo le previsioni le piogge potrebbero continuare fino a martedì, anche se forse con minore intensità. La Protezione Civile continua a seguire l'evolversi della situazione.