Cronaca

Maltempo, allarme per fiumi e torrenti: strade e ponti chiusi, evacuate trenta famiglie

La situazione che preoccupa maggiormente è quella del Serchio, che ad Avane ha già invaso le golene, costringendo allo sgombero molte famiglie. A San Miniato chiusa la Provinciale 39, allagata dal torrente Egola

Redazione 21 ottobre 2013 11:49

Il maltempo sta colpendo la provincia di Pisa proprio in queste ore e la situazione è di massima allerta. Piogge e temporali si stanno verificando un po' ovunque e creano allarme i livelli di fiumi e torrenti.

Nel comune di San Miniato il torrente Egola ha invaso la sede stradale ed è stata chiusa la strada provinciale 39. Chiusa al transito per allagamenti anche la Sp 50, mentre preoccupa anche la situazione del Serchio: a Vecchiano sono stati chiusi alcuni ponti per precauzione. L'allerta è scattata nella notte quando la diga di Borgo a Mozzano (Lucca) ha raggiunto il livello di 1200 mc/s (in rapido aumento nelle ultime ore). Visto il pericolo di piena del Serchio, la prefettura di Pisa ha invitato i Comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano e la Provincia di Pisa (gli uffici protezione civile e difesa del suolo) a monitorare la situazione attivando le eventuali misure necessarie.

Ad Avane, il Serchio ha già invaso le golene e i sindaci di San Giuliano Terme e Vecchiano hanno adottato ordinanze di sgombero per una ventina di famiglie. Le prefetture di Pisa e Lucca hanno attivato una sala operativa congiunta per monitorare costantemente l'evolversi della situazione. Tra Vecchiano e San Giuliano Terme, all'altezza del ponte di Ripafratta, attualmente chiuso, è prevista una piena di 1600 metri cubi d'acqua al secondo (picco quasi raggiunto alle ore 11,30) che finirà nelle golene dove 13 famiglie sono già state evacuate. Sul posto, a difesa degli argini, operano i vigili del fuoco e i tecnici dei consorzi Auser e Fiumi e Fossi.

Ritardi sono segnalati anche nella circolazione ferroviaria nelle zone della Toscana più colpite dal maltempo (Siena, Pistoia, Lucca).