rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

'Lotto marzo' a Pisa: in centinaia in piazza per i diritti delle donne

Tante le persone che hanno preso parte al corteo organizzato dal coordinamento 'Non una di meno' di Pisa e che hanno sfilato per il centro cittadino

Diverse centinaia di persone hanno preso parte questo pomeriggio, mercoledì 8 marzo, al corteo organizzato dal coordinamento 'Non una di meno' di Pisa nell'ambito delle iniziative previste per #lottomarzo, cioè la giornata di sciopero globale nel giorno della Festa della Donna. Attorno alle 17 i manifestanti si sono ritrovati in piazza Sant'Antonio. Il corteo si è poi mosso intorno alle 18, attraversando il centro cittadino per poi finire la manifestazione in serata con una festa in piazza dei Cavalieri.

L'iniziativa si è inserita in un ricco calendario di oltre 60 eventi organizzati in collaborazione con oltre 50 enti ed associazioni cittadine per ribadire il rifiuto della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia. "L'otto marzo - afferma Giovanna Zitiello, coordinatrice del centro antiviolenza dell'associazione Casa della Donna di Pisa - ha sempre rappresentato una giornata di lotta e rivendicazioni per noi donne. Solo negli ultimi anni questa ricorrenza si è trasformata in una festa commerciale. Oggi l'otto marzo è finalmente tornato ad essere un momento di mobilitazione femminista globale, attraverso tantissime iniziative e cortei che si sono svolti in 44 paesi del mondo".

Diverse le rivendicazioni del movimento. "Ovviamente diciamo 'No' alla violenza sulle donne - continua Zitiello - quella che si consuma tra le mura domestiche ma anche quella che si consuma a livello sociale. Una forma di violenza che riassume un pò tutte le discriminazioni di genere che continuiamo a subire ancora oggi. Per questo abbiamo scioperato dal lavoro, ma anche da tutti quei lavori domestici che gli stereotipi di genere attribuiscono a noi donne. Un altro importante motivo per essere in piazza è poi il fatto che il Governo ha deciso di tagliare, di fatto quasi azzerando, i fondi ai centri violenza, per la disabilità e agli asili nido".

L'obiettivo del coordinamento, a livello nazionale, è quello di costruire un "piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Lotto marzo' a Pisa: in centinaia in piazza per i diritti delle donne

PisaToday è in caricamento