Manifestazione in centro dei lavoratori del settore handling
I sindacati tengono alta l'attenzione sulla vendita di Toscana Aeroporti Handling e ribadiscono la loro contrarietà
Nuova iniziativa di protesta, ieri pomeriggio 17 aprile, contro la decisione di Toscana Aeroporti di cedere il proprio servizio interno handling. A promuoverlo sono state le rappresentanze sindacali Cgil, Cisl e Cub, insieme ai lavoratori degli appalti diretti. Il presidio con volantinaggio si è svolto dalle ore 16 in Corso Italia.
La vertenza coinvolge circa 450 dipendenti diretti,150 addetti dell'azienda Cft per i servizi a terra "e altre centinaia di lavoratori dell'indotto aeroportuale rischiano salari, occupazione e tutele" dicono i sindacati. "Il rischio - insistono - è che si smantelli un modello di successo per privilegiare esclusivamente la rendita aeroportuale. Già nel 2018 sono stati esternalizzati i servizi di sicurezza dei varchi passeggeri. Furono le lotte dei lavoratori che impedirono che nello stesso anno si procedesse anche alla vendita del comparto handling. Oggi siamo di nuovo in lotta, per contrastare il nuovo tentativo di Toscana Aeroporti di vendere i servizi a terra e per difendere le famiglie dei lavoratori dell’handling e degli appalti correlati, che sono stati il vero motore dello sviluppo e del successo del Galilei e che adesso vengono scaricati senza troppi complimenti. Toscana Aeroporti deve fare marcia indietro".