Misericordia di Pisa, lavoratori di nuovo in strada: ricevuti a palazzo comunale
Sabato mattina i dipendenti della Misericordia hanno sfilato nuovamente per le vie cittadine fino ad arrivare sotto Palazzo Gambacorti. Sono stati ricevuti dagli assessori Gay e Serfogli che hanno assicurato il loro impegno al fianco dei lavoratori
Un corteo ha percorso le vie della città ieri mattina: era quello formato dai dipendenti della Misericordia di Pisa che sono scesi di nuovo in strada, dopo la manifestazione dello scorso 24 maggio, per tenere accesi i riflettori sulla loro difficile situazione. L'Arciconfraternita ha infatti annunciato circa 40 licenziamenti, con l'intenzione quindi di non rinnovare i contratti di solidarietà in scadenza il prossimo 30 giugno.
"Di sicuro - hanno proseguito - rimarremo sempre al fianco dei lavoratori e parteciperemo, insieme alle amministrazioni provinciale e regionale e alle altre istituzioni interessate, a tutti i tavoli di lavoro dedicati a questa vertenza che saranno convocati nei prossimi giorni. Nel frattempo, però, sarebbe importante che la Misericordia spiegasse come è stato possibile creare un buco di bilancio di tali dimensioni chiarendone anche le responsabilità".