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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Servizi residenziali e disabili: Mannini (M5S) prosegue lo sciopero della fame

Il consigliere comunale 5 Stelle Mannini contesta i numeri forniti dalla Società della Salute: "Rappresenta una realtà che non esiste"

"Accetto il confronto con l'assemblea dei soci della SdS, ma li invito a non arrampicarsi sugli specchi per rappresentare una realtà che non esiste. Ammettano l'errore e provvedano a correggere immediatamente il regolamento. In attesa che ciò avvenga continuo lo sciopero della fame e, a mia volta, mi permetto di rivolgere un appello ai dirigenti: sospendete lo sciopero della legalità". Prosegue il botta e risposta tra il consigliere comunale 5 Stelle, Gianfranco Mannini, e la SdS pisana, colpevole, secondo il pentastellato, di far pagare i servizi residenziali a "molti disabili ed anziani che ne avrebbero diritto gratuitamente". Accusa a cui avevano risposto la presidente e il direttore della della Sds, Sandra Capuzzi e Alessandro Campani, sottolineando come "solo il 3,8% di loro è chiamato a compartecipare alle spese del servizio".

Una risposta che però non ha convinto Mannini che contesta i numeri forniti. "I due massimi esponenti della SdS - dice in Mannini - affermano che i disabili che usufruiscono di prestazioni socio-sanitarie in regime residenziale sono 1680. Una dato mistificante. E' vero che i disabili presi in carico sono 1680 però è altrettanto vero che la maggior parte di essi sono assistiti o a domicilio o nei centri diurni senza dovere compartecipare al 30% del costo della retta, perchè il loro Isee è pari a zero. Quelli assistiti in strutture residenziali sono invece solo 81. Di questi 64 sono chiamati a compartecipare alla quota del 30% della retta, quindi i 17 che non compartecipano rappresentano la minoranza e non il 96% come affermano dalla SdS".

"In questa girandola di numeri sparati a casaccio - prosegue Mannini - appare chiaro che ciò che importa non è quanti compartecipino ma con quali modalità e queste modalità sono stabilite per legge applicando semplicemente la normativa Isee in maniera corretta. Con la formula invece utilizzata dalla SdS vengono aggiunti redditi inesistenti, per cui si chiede alle persone più di quello che hanno realmente 'in tasca'". Il monitoraggio medico di Mannini riporta stamani, 22 gennaio, i valori di salute: il peso è passato da 87 chilogrammi a 78, la pressione da 130/70 a 100/55, la frequenza cardiaca da 60 a 85. 

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