Nuovo caso di meningite: colpito un livornese che lavora a Pisa
Si tratta di un uomo di 32 anni che fa il carrozziere ad Ospedaletto. Ricoverato in rianimazione è arrivato al Pronto Soccorso di Livorno nella notte fra giovedì 18 e venerdì 19 già in condizioni gravi. Attivata la procedura di profilassi
Lavora ad Ospedaletto, nella zona industriale di Pisa, il carrozziere livornese colpito dall'ennesimo caso di meningite registrato in Toscana nel 2015. L'uomo, un livornese di 32 anni, è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Livorno.
E' arrivato al Pronto Soccorso questa notte già in condizioni gravi. Secondo quanto riferito dall'Asl, sarebbe stato colpito da una forma di meningite pneumococcica. Come da protocollo i medici e gli infermieri che sono entrati in contatto con lui sono stati sottoposti a profilassi, così come i suoi familiari.
AGGIORNAMENTI. Il bollettino medico della Asl specifica che non dovrebbe trattarsi della forma infettiva di meningite riscontrata nei casi passati, si attendono gli esiti delle analisi. Il paziente attualmente è stabile ed in isolamento con prognosi riservata. Al momento non è necessaria nessuna misura di profilassi e l'ente afferma che non c'è allarme per la popolazione, né per chi è venuto in contatto con il paziente nelle ultime ore. In ogni caso è già pronto il piano di intervento con profilassi antibiotica nell’eventualità che dovesse rendersi necessario.
Il secondo bollettino medico ha confermato grazie alle analisi del Centro di Riferimento di Firenze che si tratta del ceppo non virale come quello degli ultimi casi che hanno generato allarme. Il paziente resta intubato ed in prognosi riservata, stabile. Non è necessaria nessuna misura di profilassi.
