Attentato Burkina Faso: un bambino originario di Santa Croce sull'Arno tra le vittime
La conferma della morte del piccolo è arrivata dalla Farnesina. Michel è il figlio del titolare del 'Cappuccino Cafè' Gaetano Santomenna. Nell'attacco è morta anche la madre di origine ucraina
Dopo ore d’angoscia, è arrivata la conferma: c’è anche un bambino italiano di nove anni tra le vittime dell’attacco di Ouagadougou, in Burkina Faso. La notizia è stata confermata dalle autorità ucraine e dalla Farnesina.
Il piccolo, Michel, è il figlio di Gaetano Santomenna, titolare italiano del 'Cappuccino Cafè', che sarebbe originario di Santa Croce sull'Arno. Il bambino si trovava all’interno del locale insieme alla mamma, cittadina ucraina, al momento dell’assalto da parte dei terroristi. Nell’attentato è morta anche la donna, insieme alla nonna e alla zia di Michel.
L’Italia, si legge in una nota della Farnesina, "continuerà la propria azione affinché la comunità internazionale resti unita ed intensifichi gli sforzi per contrastare la minaccia del terrorismo, che ancora una volta mostra il suo volto più disumano e crudele nel prendere di mira civili indifesi: uomini e donne di ogni nazionalità e, ancor più tragicamente, bambini".
Tra le altre vittime c’è anche un cittadino statunitense, missionario. Hanno inoltre perso la vita anche sei canadesi, due francesi, quattro ucraini, un olandese e due svizzeri. Le 29 vittime dell’attentato sono di 18 nazionalità diverse.
Le autorità del Burkina Faso hanno indetto un lutto nazionale di tre giornate.
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha sentito telefonicamente Gaetano Santomenna, padre del bambino e marito della donna uccisi, commenta: "Da padre, prima ancora che da premier, non ci sono parole per dire il dolore e il cordoglio di tutta l'Italia per questa morte, quella di una giovane vita recisa dall'odio".
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