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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"Migliorano i tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali"

A renderlo noto l'azienda USL Toscana nord ovest. Un miglioramento "dovuto ai progetti finanziati, a partire da fine 2018, dalla Regione Toscana per circa 2 milioni di euro"

Cominciano a dare i primi frutti le azioni attivate a partire dallo scorso mese di dicembre per migliorare i tempi d’attesa delle prestazioni ambulatoriali su tutto il territorio. E' quanto rende noto l'azienda USL Toscana nord ovest. "E’ in atto un investimento di oltre 2 milioni di euro - scrive l'azienda in una nota - ed è importante evidenziare che non si tratta di interventi 'spot' ma di una serie di azioni che dureranno tutto l’anno: oltre alle prestazioni aggiuntive, si sta effettuando un monitoraggio continuo, si sta rendendo più efficiente l’utilizzo delle macchine e si sta ottimizzando il rapporto con il privato accreditato (più prestazioni a parità di budget)".

Azioni che hanno portato ad un miglioramento complessivo della situazione. "Già comunque nel mese di novembre 2018 - continua la nota - nell’ambito territoriale di Pisa si riusciva a soddisfare il 95,34% delle richieste dei cittadini nei tempi previsti dal ministero della Salute in priorità B ed il 77,71% in priorità D (differibile) e P (programmabile). Certo, il percorso da fare è ancora lungo e l’obiettivo è quello di rispondere nei tempi adeguati anche al restante 22,29% delle prestazioni, ma i primi dati di questo inizio anno confermano che la strada intrapresa è quella giusta".

Il finanziamento dei progetti sviluppati dalle aziende sanitarie per migliorare le liste d’attesa è stato garantito dalla Regione Toscana ed ha permesso di aumentare il volume di prestazioni come risonanze magnetiche, tac, ecografie (con più esami per i percorsi dedicati proprio ai pazienti oncologici), visite di chirurgia generale, visite dermatologiche, visite oculistiche, visite otorinolaringoiatriche, visite ortopediche, visite urologiche, visite cardiologiche, visite neurologiche.
 
"Non in tutti i settori i risultati si sono potuti vedere subito - prosegue l'azienda - per la presenza di code da smaltire e per difficoltà specifiche presenti in alcuni territori, ma su alcune prestazioni il miglioramento nei tempi d’attesa è evidente. In particolare nell’ambito territoriale di Pisa, rispetto alla rilevazione di settembre 2018, già a gennaio 2019 alcuni tempi d’attesa si sono ridotti in maniera significativa. Ad esempio, l’EGC da sforzo è passata da 200 giorni a 12 per D (differita) e 11 per la B (breve); l’ecocolordoppler cardiaco da 15 a 10; l’esame audiometrico vocale da 25 a 5 sia per B sia la D".

"Inoltre, il 90% delle prestazioni radiologiche - conclude la USL Toscana nord ovest - è garantito nei tempi previsti dalla normativa (urgente 3 giorni, breve 10 giorni e differita 20 giorni), grazie al progetto 'Prisma' che dal 2011 viene portato avanti con ottimi risultati. Nell’ambito territoriale pisano sono ben 8 le specialistiche che vengono erogate in Open Access e cioè: visita cardiologica, visita neurologica, visita dermatologica, visita oculistica, visita otorino, eco addome, ecografia mammaria bilaterale, eco collo. Il sistema Open Access, riservato al bacino di utenza locale, consente di offrire la prestazione entro 3 giorni dalla prenotazione".

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