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Giovedì, 21 Settembre 2023
Cronaca

Pisa piange la scomparsa di una leggenda: se n'è andato 'Vocina'

All'anagrafe Aureliano Nardini, per quasi mezzo secolo 'ha servito' il Pisa Sporting Club, come amava affermare

Era uno di quei personaggi che sembrava uscito fuori da un romanzo. Un uomo d'altri tempi, attaccato ai valori e all'integrità, per il quale i colori nerazzurri venivano prima di tutto. Aureliano Nardini, per tutti 'Vocina', ha legato indissolubilmente la sua vita al Pisa Sporting Club. Magazziniere, custode del campo, addetto ai parcheggi, factotum e depositario dei segreti e delle confidenze dei presidenti, degli allenatori, dei giocatori e degli staff che si sono alternati nel corso del suo mezzo secolo di servizio.

Perché "il Pisa si serve" come amava dire ogni volta che qualcuno cercava di stuzzicarlo sull'onore. Mai un passo indietro, neppure quando i rovesci della sorte colpivano duro la sua amata squadra del cuore. Dal legame con il Presidentissimo Romeo Anconetani fino ai giorni più attuali, con l'arrivo di Giuseppe Corrado prima e l'avvento di Alexander Knaster, con il sogno di rivedere il nerazzurro in Serie A. Da tempo malato, 'Vocina' aveva diradato sempre di più le sue presenze all'Arena Garibaldi, fino a oggi, quando in pochissimi minuti la notizia che nessuno avrebbe voluto ricevere ha fatto il giro della città, dei ritrovi dei tifosi e dei social.

'Vocina' se n'è andato, lasciando di stucco tutte le persone affezionate al Pisa e a quella figura che per almeno un paio di generazioni ha rappresentato il massimo dell'amore e del rispetto verso la società e la maglia.

La società di via Battisti ha espresso così il proprio cordoglio: "Il Pisa Sportiing Club, tutto, si unisce al profondo cordoglio per la scomparsa di Aureliano Nardini storica figura della città e soprattutto del calcio pisano. Aureliano, da tutti conosciuto come ‘Vocina’, è stato per decenni al fianco della società nerazzurra; un personaggio indissolubilmente legato allo Sporting Club e all’Arena Garibaldi. In questo triste momento il Presidente Giuseppe Corrado, assieme a tutta la Società nerazzurra, intende rivolgere le più sentite condoglianze alla famiglia Nardini e a tutti gli amici e alle persone che hanno conosciuto Aureliano. Ciao Aureliano, ti ricorderemo per sempre".

"Giornalai" era l'epiteto rivolto alla stampa ogni volta che sui giornali uscivano commenti e articoli critici e negativi nei confronti della squadra e della società. "Alza la voce!" era la risposta carica di affetto nei suoi confronti, prima di un abbraccio pieno di rispetto che 'Vocina' non ha mai negato a nessuno. Un signore veramente d'altri tempi che la Curva Nord 'Maurizio Alberti', al ritorno in campo della squadra sabato 1 ottobre a Perugia, sicuramente ricorderà e celebrerà.

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