Lutti: scomparso a Pisa il ricercatore e poeta Ubaldo De Robertis
Originario di Falerone nelle Marche, si era trasferito da tempo in città. Il ricordo del sindaco Filippeschi
Si è spento a 75 anni a Pisa ieri, 11 maggio, Ubaldo De Robertis, ricercatore e scrittore di origini marchigiane ma da tempo residente nella città della Torre. Nato a Falerone, in provincia di Fermo, è stato membro dell'Accademia Nazionale dell'Ussero di Arti, Lettere e Scienze. La sua prima raccolta poetica 'Diomedee' è stata pubblicata nel 2008 e nel 2009 la silloge 'Sovra (il) senso del vuoto' che vince il Premio Orfici. Nel 2012 editò l'opera 'Se Luna fosse… un Aquilone' e nel 2013 'I quaderni dell'Ussero'.
Questo il ricordo del sindaco Marco Filippeschi: "Piango la scomparsa prematura di un carissimo amico, un uomo stimato e benvoluto da tutti nella nostra città e ovunque ha operato. Ubaldo ha dato tanto nel suo lavoro, come parte di un qualificato gruppo di ricercatori dell'Enel, persone competenti e innovative, di vasta cultura, versate all'impegno civile e sociale. Impegnato come docente. Aveva ancora tanto da dare, col suo entusiasmo, con l'energia che trasmetteva, con la sua vocazione letteraria, di poeta e saggista, coltivata con amore e con la passione intelligente e aperta per le cose che faceva. Mi raccontava i suoi successi. Era orgoglioso di aver trasmesso nella sua famiglia valori fondamentali e il rigore nello studio e nel lavoro che hanno distinto la sua generazione. Non dimenticherò mai il suo sorriso e il suo affetto. Pisa perde un cittadino esemplare, di grande sensibilità umana, che merita d'essere ricordato come esempio e ispirazione al bene. Lo faremo di certo, insieme ai suoi amici, con la sua famiglia, alla quale sono vicino con un fortissimo abbraccio".