Continua la campagna di Noi Adesso Pisa 'E' anche tuo', per riappropriarsi dei luoghi dell città abbandonati e degradati. Ieri, venerdì 22 luglio, nuovo sopralluogo di Nap in Golena d’Arno all’altezza di Putignano, presenti oltre alla consigliera del Ctp 3 Alessandra Orlanza, il coordinatore del movimento Leonardo Sbrana, i consiglieri comunali Maurizio Nerini Diego Petrucci e Serena Luperini, Ewa Kurylowicz, Livia Paola Nuvoli. "Una delle nostre battaglie - spiega Alessandra Orlanza - è proprio la riappropriazione degli spazi comuni lasciati in stato di abbandono in modo che la collettività possa tornarvene a godere. Con l’iniziativa di stamani abbiamo preso atto della situazione ed abbiamo deciso di denunciare lo stato di abbandono e degrado ambientale che vige su questa bellissima sponda dell'Arno".

"Fino a qualche mese fa - prosegue la Orlanza - in quest'area c'era un accampamento abusivo di nomadi, dopo lo sgombero la zona è stata bonificata però solo in parte. Tant'è che i rifiuti abbandonati da queste persone durante la loro permanenza, soprattutto da quando è partita la raccolta differenziata, sono sepolti sotto la vegetazione oramai cresciuta a dismisura. Guardano dalla sponda opposta, cioè dalle Piagge, si vede questa fitta boscaglia che prende il via dal quartiere la Cella in direzione Riglione, quasi come se la periferia, l'uscita della città che poi ne è anche l'ingresso, debba essere lasciata a sé".

"Questo stato di totale abbandono - conclude la Orlanza - ha fatto si che la zona non solo diventasse una discarica a cielo aperto dove le persone non si fanno problemi a buttare i loro rifiuti anche ingombranti (water, lavandini, materassi, televisori, etc); ma da un po' di tempo a questa parte è diventata rifugio di malviventi (sono presenti diversi casottini abbandonati occupati abusivamente) e di attività illecite che vanno dallo spaccio alla prostituzione. Questa parte di Pisa appartiene a tutti e tutti ne devono godere, per cui chi amministra questa città deve aprire gli occhi e farsi carico di questa situazione.”