rotate-mobile
Cronaca

Strage di Lampedusa, Comunità migranti di Pisa: "E' il risultato di leggi xenofobe"

Sabato alle 18 verrà promosso un presidio con volantinaggio per denunciare la situazione dei migranti: "Questa tragedia ha le caratteristiche di un vero crimine e non di una mera fatalità della natura"

Presidio con volantinaggio domani alle 18 davanti al Comune dopo la strage che ieri ha colpito Lampedusa. L'iniziativa è stata promossa dall'Unione Sindacale di Base e dal Movimento migranti e rifugiati di Pisa che, con una nota firmata da Soumahoro Aboubakar, interviene sul naufragio nel mare di Lampedusa, un naufragio che ha un bilancio davvero drammatico con gli oltre cento morti.

"L'ennesima tragedia che vede spezzata la vita di uomini, donne e bambini è il risultato anche di leggi ingiuste e della politica delle indifferenze a scapito della salvaguardia dei diritti e dignità delle persone - afferma Soumahoro Aboubakar - questa tragedia ha le caratteristiche di un vero crimine e non di una mera fatalità della natura, inumana conseguenza del fatto che intere nazioni e vaste regioni vengono condannate a vivere sempre sotto la politica delle guerre, degli accordi bilaterali all'insegna della costruzione dei campi etnici dentro e fuori della fortezza Europa, come si è visto in Libia in questi anni''.
Aboubakar sottolinea poi che ''il tessuto legislativo dentro il quale noi migranti e rifugiati ci troviamo oggi è fatto sempre più di norme xenofobe che alimentano lo sfruttamento, come la legge Bossi-Fini, che chiudono i rifugiati dentro una gabbia, come il famigerato Dublino II diventato oggi Dublino III, di partiti e forze politiche razziste e xenofobe che hanno fatto della loro ragione d'essere la caccia ai diversi come i rom, i migranti, i rifugiati e domani i precari e disoccupati''.

IERI: CONSIGLIO COMUNALE SOSPESO E BANDIERA LISTATA A LUTTO
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strage di Lampedusa, Comunità migranti di Pisa: "E' il risultato di leggi xenofobe"

PisaToday è in caricamento