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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Sicurezza, 500 nuovi agenti nominati dal Ministero: nessuno destinato a Pisa

La denuncia arriva dal sindacato della Polizia di Stato di Pisa, che rivela come tutto il personale appena formato sia destinato quasi esclusivamente a realtà del nord Italia. In Toscana solo per Prato. Il tutto dopo il patto 'Pisa Sicura'

Il Ministero degli Interni ha escluso Pisa fra le province destinatarie dell'assegnazione di 500 nuovi agenti di Polizia. Lo denuncia il segretario provinciale del sindacato Silp Cgil di Pisa Claudio Meoli: "Apprendiamo quest’oggi che il Ministero, a distanza di soli tre giorni dalla data in cui il suo Sottosegretario Domenico Manzione ha rinnovato ed integrato alla presenza del Prefetto e del Sindaco di Pisa il patto 'Pisa Sicura', ha disposto che la nostra provincia non beneficerà dell’assegnazione di alcuno dei 500 Agenti di nuova nomina che da metà Maggio, al termine del corso di formazione, saranno invece assegnati a realtà nazionali analoghe".

In Toscana solo Prato riceverà nuovo organico. Pisa non figura quindi nell'elenco: Alessandria, Aosta, Bergamo, Brescia, Bolzano, Como, Imperia, Lecco, Lodi, Modena, Novara, Nuoro, Parma, Pavia, Rovigo, Varese, Verbania e Vercelli. "Non possiamo non evidenziare con perplessità – prosegue Meoli – che ad esclusione di due provincie tutte le altre sono posizionate al Nord del nostro Paese".

"Constatato quindi – conclude il sindacalista – che il Ministro Alfano non ha ascoltato i costanti  appelli che gli giungono dalla città di Pisa, a partire dal Prefetto, dal Sindaco, dalle Associazioni di categoria, dai Comitati di cittadini e dal Sindacato di Polizia, ci aspettiamo una reazione decisa, da parte dei locali vertici istituzionali e della politica per rivendicare quello che invece continua ad essere riconosciuto a realtà che non hanno caratteristiche da città metropolitana come ha Pisa". 

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