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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cascina

Al via una nuova ricerca di onde gravitazionali all'interferometro Virgo di Cascina

Parte dal primo aprile l'osservazione, coordinata con le due strutture gemelle statunitensi di Ligo. Potenza aumentata, si attendono grandi risultati

Si riapre la caccia ai misteri dell'Universo, con il ritorno in funzione dell'interferometro Virgo di Cascina. Insieme ai gemelli statunitensi le strutture sono pronte per iniziare un nuovo periodo di osservazione di un anno, denominato O3 ('Observing Run 3'). La partenza della ricerca delle onde gravitazionali è programmata per il primo di aprile: il rivelatore europeo presso il European Gravitational Observatory (EGO) farà coppia con i due rivelatori americani gemelli Ligo negli stati di Washington e Louisiana e cominceranno a prendere dati, diventando, insieme, il più sensibile osservatorio di onde gravitazionali mai realizzato. Per un periodo di un anno le collaborazioni Ligo e Virgo registreranno continuamente dati scientifici; i tre rivelatori funzioneranno assieme come un unico osservatorio mondiale.

"Rispetto al secondo periodo di osservazione O2, la sensibilità di Virgo è quasi raddoppiata; ciò significa che il volume di Universo osservabile è aumentato di otto volte" ha detto Alessio Rocchi, ricercatore della sezione INFN di Roma Tor Vergata e coordinatore della messa in funzione di Virgo. "La qualità dei dati raccolti dagli strumenti è un fattore determinante per rivelare i segnali di onde gravitazionali sommersi dal rumore e misurarne le proprietà - ha aggiunto Nicolas Arnaud, ricercatore del CNRS, attualmente distaccato a EGO come coordinatore della caratterizzazione di Virgo - è stato fatto un grande progresso dalla fine di O2, grazie allo sforzo coordinato della collaborazione intera, dagli strumentisti agli analizzatori dei dati".

C'è tanta attesa per i prossimi risultati, inclusa "la potenziale rivelazione di eccitanti segnali, provenienti da nuove sorgenti, come la fusione di sistemi binari misti, formati da una stella di neutroni ed un buco nero - si legge sul sito di Virgo - il run O3 punterà anche a segnali continui, prodotti, per esempio, da stelle di neutroni asimmetriche rispetto al loro asse di rotazione; comunque la rivelazione di questi segnali resta una sfida enorme e le collaborazioni Ligo e Virgo sono pronte a coglierla. Inoltre ci si aspetta che segnali dovuti a fusioni di coppie di buchi neri diventino numerosi, forse uno alla settimana. Gli scienziati prevedono anche di osservare diverse fusioni di coppie di stelle di neutroni". Continua così la ricerca di cosa c'è e ciò che succede nell'Universo, per avvicinarsi a nuove indicazioni che possano dare risposte, almeno in parte, alle grandi domande del cosmo.

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