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Cronaca

Trasporto pubblico: arrivano 12 nuovi autobus per le linee extraurbane

Investimento della Ctt Nord di 2,5 milioni di euro. Novità anche sul fronte della gara unica regionale

Continua il rinnovamento del parco mezzi della Ctt Nord. Questa mattina, giovedì 18  gennaio, sono infatti stati presentati 12 nuovi autobus extraurbani che a partire dalla fine del mese, grazie ad un investimento di circa 2,5 milioni di euro, 'entreranno in servizio' in sostituzione di altrettanti mezzi ormai vecchi. "Autobus che abbiamo acquistato senza finanziamenti pubblici - ha sottolineato il presidente della Ctt Nord, Andrea Zavanella - e che andranno a migliorare il servizio extraurbano su tutto il nostro bacino di utenza. Si tratta di mezzi all'avanguardia dal punto di vista tencologico, più confortevoli ed ecologici e attrezzati per il trasporto dei disabili. I primi dei 68 nuovi autobus che acquisteremo, per circa 15 milioni di euro, tra il 2018 e il 2019. Altri 18 dovrebbero arrivare entro l'estate anche grazie ad un finaziamento regionale".

Più nel dettaglio i nuovi veicoli acquistati sono 12 Iveco Crossway da 12 metri, ognuno dotato di 47 posti a sedere, 32 posti in piedi ed uno spazio riservato allo stazionamento di una sedia a rotelle. "L'azienda - ha affermato il sindaco di Pisa e presidente della Provincia, Marco Filippeschi - continua sulla strada degli investimenti e questa è sicuramente una notizia positiva e rassicurante per tutta la nostra comunità. Il trasporto pubblico, a Pisa e provincia ma anche in Toscana, funziona bene. Soprattutto se confrontato con altri disastri che vediamo a livello nazionale, come ad esempio a Roma". Nel complesso i nuovi autobus della Ctt Nord entrati in funzione dal 2015 sono 119. "Circa il 20% - prosegue Zavanella - del nostro parco mezzi formato da 800 bus". 

I nuovi mezzi per il trasporto extraurbano della Ctt Nord (Foto di Tommaso Fabiani/PisaToday)

Contratto ponte e nuova società

Dopo un lungo periodo di incertezza, dovuto all'aggiudicazione della gara regionale e ai ricorsi da essa scaturiti, è stato intanto firmato, il 29 dicembre scorso, un contratto ponte che regolerà il trasporto pubblico in tutta la Toscana per i prossimi due anni (2018-2019). "Un atto di responsabilità - ha affermato l'assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli - che dà stabilità al settore in attesa che si chiarisca il contenzioso in atto tra le due aziende che hanno partecipato alla gara unica regionale. In sostanza è iniziata una nuova gestione, di cui è titolare la Regione, che porterà anche ad una omogeneizzazione del servizio in tutta la Toscana, anche dal punto di vista del costo dei biglietti. Inoltre, in due anni, sono 230 i nuovi autibus che saranno acquistati su tutto il bacino regionale". Soddisfatto anche l'amministratore delegato della Ctt Nord, Alberto Banci. "Finalmente - ha commentato Banci - si dà un pò di ordine in quadro di regole fin'ora confuso. Questo dà maggiori certezze e garanzie a tutti gli operatori, cosentendogli anche di fare investimenti". Passaggio propedeutico alla firma dell'accordo è stata la nascita di una nuova società consortile, la One Scar, che raccoglie gli attuali 14 gestori del trasporto pubblico su gomma in Toscana (fra cui la Ctt Nord) e di cui è presidente lo stesso Andrea Zavanella. 

Prosegue l'indagine interna

Prosegue intanto anche l'indagine interna all'azienda anche se al momento non si registrano sostanziali novità. Come si ricorderà la lente di ingrandimento della Ctt Nord era finita su almeno 7 dipendenti sospettati di irregolarità nella vendita dei biglietti a bordo dei mezzi, tra Pisa, Lucca e Livorno. "Si tratta di episodi singoli - ha spiegato Banci - e differenti l'uno dall'altro. Non serve fare di tutta l'erba un fascio. L'indagine sta comunque procedendo ma è necessario mantenere il massimo riserbo, nel rispetto degli interessi dell''azienda e degli interessati".

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