Nuove dotazioni d'avanguardia per l'Ospedale Cisanello. Sono stati inaugurati presso l'edificio 200 della struttura quattro laboratori di biosicurezza denominati "PCL3", "il meglio di quanto ci sia sul panorama internazionale a livello di sicurezza per gli operatori" fanno sapere dall'Aoup. Due di essi sono stati allestiti presso l’Unità operativa di Microbiologia, gli altri due per quella di Virologia. Grazie alle loro dotazioni permetteranno di eseguire ricerche in sicurezza su virus, batteri, funghi e parassiti. Lo stesso edificio accoglierà anche le anatomie patologiche.

"Un passo importante – spiegano dall'Azienda Ospedaliera Universitaria – perché in questi laboratori vengono trattati microrganismi in classe 3, che devono essere manipolati obbligatoriamente solo in ambienti adeguati come appunto i laboratori PCL3. Per citarne solo alcuni: Mycobacterium tuberculosis, ad alta contagiosità, Neisseria meningitidis, Salmonella typhi, e tanti altri".

Se questo vale per le dotazioni di Microbiologia, parimenti fondamentali sono le funzioni delle dotazioni per Virologia, che "saranno impiegati per isolamento e caratterizzazione di ceppi virali patogeni (influenza stagionale, pandemica, suina) per i quali l’Unità operativa rappresenta un centro di riferimento non solo di area vasta ma addirittura nazionale, poiché selezionato dall’Iss-Istituto superiore di sanità per isolare i ceppi dei casi letali di influenza in modo da poterli includere nel vaccino".

Con questi allestimenti può dirsi quasi completato il trasferimento di tutta la Microbiologia dai locali dell’edificio di San Zeno all'Ospedale di Cisanello; nell'edificio di San Zeno rimane attivo solo un laboratorio di classe 3 per il trattamento dei micobatteri, attività svolta anche per le Usl 5 e 6.