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Cronaca Centro Storico

Più efficienti e più potenti: in funzione sei nuovi mezzi per la pulizia del centro storico

Prosegue il programma di rinnovamento delle spazzatrici concordato tra Geofor e Comune con il supporto di Reteambiente

Più potenti, più performanti e più rispettosi dell'ambiente: sono le sei nuove spazzatrici che Geofor da circa due settimane sta utilizzando per i servizi di raccolta dei rifiuti e pulizia nel centro storico. Si tratta di mezzi di ultimissima generazione che rientrano nel piano decennale che Geofor ha stilato per il rinnovamento e l'ammodernamento del parco macchinari attivi sui territori dove opera l'azienza. Dotati di quattro ruote sterzanti, questi mezzi riescono quindi ad intervenire anche negli angoli più nascosti e con una potenza di aspirazione maggiore rispetto alle spazzatrici di vecchia generazione, possono togliere dall'asfalto anche bottiglie di vetro semipiene. Inoltre i macchinari di nuova generazione dispongono anche di una lancia che consente di svolgere un lavoro completo: per l'assistenza e l'intervento sui guasti entrano in funzione le officine di Ospedaletto, per evitare così che la riparazione porti via tempo e risorse preziose.

"Il progetto di rinnovamento varato dall'azienda prevede che entro il 2033 saranno investiti circa 42 milioni di euro per il rinnovamento e la sostituzione dell'intera flotta di mezzi, composta da 550 unità" spiega Paolo Vannozzi, dirigente di Geofor. "Oggi presentiamo le sei nuove spazzatrici che, nel contesto del centro storico di Pisa - prosegue - potranno svolgere al meglio le loro operazioni. A giugno i mezzi attivi a Pisa saranno incrementati anche da un'ulteriore spazzatrice elettrica". "Sono molto felice di poter dare il benvenuto a questi nuovi mezzi - commenta l'assessore all'ambiente Filippo Bedini - che vanno ad aggiungersi e integrare i macchinari elettrici che avevamo presentato qualche mese fa. Quello del decoro urbano e della pulizia dai rifiuti è un tema centrale per l'amministrazione, rappresenta anche una battaglia culturale che siamo certi di poter vincere".

Bedini si riferisce al mal costume della cosiddetta mala movida "che ha ripreso purtroppo piede con la cessazione della quasi totalità delle restrizioni legate alla pandemia. I vicoli e le piazze del centro sono di nuovo preda di incivili che, con la scusa del divertimento, scambiano le strade di Pisa per una cloaca a cielo aperto nella quale si sentono liberi di depositare rifiuti di ogni genere, persino feci. La programmazione delle pulizie giornaliere del centro tra Comune e Geofor è puntuale e costante: tra le 7 e le 8 del mattino, tutti i giorni, la città è pulita dai regali indesiderati dei maleducati della notte. Queste operazioni comportano un grande esborso di denaro e un massiccio impiego di risorse, ma non ci scoraggiamo: il rispetto verso la città dove si vive e l'attenzione al decoro sono temi che non hanno prezzo e per i quali continuiamo a lavorare a testa bassa".

"Condividiamo l'attenzione verso l'ambiente e il decoro urbano - aggiunge Giulia Palagini, membro del consiglio di amministrazione di Reteambiente, che contribuisce al rinnovo del parco mezzi di Geofor - in particolare in un contesto così ricco di siti culturali e artistici dal valore mondiale come Pisa. Perciò contribuiamo con grande partecipazione all'ammodernamento dei macchinari in dotazione a Geofor, che per il 2022 arriverà a 70 nuove unità". "Un parco mezzi sempre operativo e al passo con le ultime novità in termini di apparati tecnologici e meccanici è fondamentale per garantire un servizio di pulizia adeguato ed efficiente" conclude il direttore generale di Reteambiente Urbano Dini.

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