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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus: altre 21 persone in quarantena a Pisa

L'ordinanza emessa dal sindaco Michele Conti. Predisposte misure per la prevenzione della diffusione del contagio

Ventuno persone sono state interessate da provvedimenti di quarantena nella città di Pisa. Per loro tempi diversi della misura a seconda della data dall’ultimo contatto. Nella Giunta Comunale di oggi pomeriggio e nel successivo vertice con i responsabili di tutte le direzioni sono state discusse le misure da mettere in campo per il contenimento della diffusione del virus COVID-19 a seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. In particolare, vengono intensificate le pulizie e la sanificazione di spazi e uffici pubblici e sono state valutate una serie di misure compresa la chiusura delle palestre comunali per le attività extrascolastiche. Intanto, da giorni è affisso il decalogo di buone pratiche da osservare per dipendenti e cittadini e sono state rafforzate le misure di prevenzione e igienizzazione nei locali pubblici, in particolare nei punti di maggior afflusso sono stati posizionati dispenser di gel igienizzante per le mani.

NUOVE ORDINANZE DI QUARANTENA. Nel pomeriggio sono state firmate 19 nuove ordinanze nei confronti di 21 persone residenti, tra cui due coppie di coniugi, che stabiliscono la misura della quarantena con sorveglianza attiva. Salgono quindi a ventotto i casi a Pisa per cui è stata emessa l’ordinanza sindacale, in alcuni casi scaduta proprio in questi giorni. Le nuove ordinanze sono emesse su proposta dell’Area Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Usl Toscana nord ovest e obbligano i destinatari a sottoporsi alla misura della quarantena presso la propria residenza. Per 1 persona la misura è fino al prossimo 7 marzo (quattordicesimo dall’ultimo giorno del contatto stretto), per 5 soggetti fino al 11 marzo e per 15 fino al 13 marzo. Tutti saranno sottoposti alla sorveglianza attiva del personale sanitario della USL Toscana Nord Ovest.

MISURE DI PREVENZIONE. Intanto, in Comune si è tenuta la Giunta e si è svolto un vertice con i responsabili di tutte le direzioni per valutare tutte le misure di sicurezza per gli uffici, in particolare per quelli aperti al pubblico. È stato intensificato il servizio di pulizia degli uffici comunali e sanificazione dei punti più sensibili anche con prodotti igienici specifici, così come sarà svolta un’attività aggiuntiva di pulizia dei locali aperti al pubblico. In luoghi predefiniti di maggiore afflusso saranno collocati dispenser con gel igienizzante per le mani, prodotto da Farmacie Comunali Pisa spa e cartellonistica specifica con il decalogo delle regole.

APPUNTAMENTI SU PRENOTAZIONE. Per limitare gli afflussi di persone negli uffici sono state valutate alcune ipotesi di riorganizzazione dei servizi, compreso l’obbligo di prenotazione via telefono o mail per gli appuntamenti e la chiusura di tutte le palestre comunali anche alle attività extrascolastiche. Sono allo studio anche azioni positive per lo smart working per i dipendenti comunali che possono svolgere le proprie mansioni anche da casa.

LE MISURE DELLE PARTECIPATE COMUNALI. Anche le aziende partecipate comunali Sepi, Pisamo e Farmacie Comunali Pisa hanno adottato misure di prevenzione e impartito regole di comportamento da seguire per limitare potenziali rischi su disposizione dei rispettivi amministratori Iacopo Cavallini, Andrea Bottone e Andrea Porcaro D’Ambrosio.
Le aziende hanno comunicato a tutto il personale le regole di comportamento da seguire diramate dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, oltre a predisporre appositi cartelli informativi per incentivare gli utenti a igienizzarsi le mani prima di recarsi allo sportello.
In particolare, in base alle indicazioni della Circolare della Funzione Pubblica, vengono attuate azioni di gestione dei servizi di front-office tali da ridurre l’esposizione al rischio potenziale per dipendenti e utenza. Sono state adottate misure per garantire la massima igienizzazione nei locali, attraverso il potenziamento della sanificazione. Viene regolamentato l’accesso del pubblico riducendo al minimo l’affollamento nei locali di attesa; viene imposto il ricambio di aria ad ogni ora sia negli uffici che nei locali di attesa.
Le aziende, oltre impartire disposizioni operative per ridurre contatto tra operatore e pubblico, hanno dotato tutto il personale del front – office di presidi igienizzanti. Le direzioni aziendali tengono costantemente informato il personale delle problematiche relative alla prevenzione e delle misure proporzionali e progressive da mettere in pratica in caso di necessità.

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