Ospedali allagati, i Cobas: "La situazione è peggiore, l'Aoup non ammette le criticità"
In risposta alle dichiarazione dell’Azienda possiamo dire con certezza che i pazienti più danneggiati sono stati i dializzati la cui attività ambulatoriale inizia alle 7,30 del mattino e la maggior parte sono barellati o sulla sedia a rotelle. Il servizio prevede un turno di 32 pazienti la mattina e un turno di 32 il pomeriggio. Stamani a causa degli allagamenti hanno trovato il caos e nessun servizio da poter usufruire con il personale infermieristico in borghese. Non vi erano transenne o cartelli per segnalare il pericolo o gli allagamenti e spiegazioni sul disservizio. Una paziente durante l’attesa fuori si è sentita male ed è stata portata al Pronto soccorso . Alcuni pazienti sono stati posizionati nella sala d’aspetto del piede diabetico in attesa di capire il da farsi.
Alle 9,30 sono stati attivati due posti in Rianimazione del Prof Giunta e primi dializzati iniziano il trattamento alle ore 10 mentre i pompieri con le idrovore cercano di risucchiare l’acqua dagli ambulatori nel tentativo di far ripartire una sala del reparto della dialisi. Vengono attivate altre quattro postazioni in Neurologia e intorno alle ore 11 altri quattro pazienti iniziano il trattamento. E tutti gli altri? Grazie al lavoro dei vigili del fuoco e della ditta delle pulizie viene ripristinata la prima sala e dopo il controllo dei macchinari alle ore 12 anche gli altri pazienti iniziano il trattamento.
Alle ore 14 iniziano ad arrivare i pazienti del pomeriggio e viene chiesto agli operatori del mattino ,dislocati nelle altre unità operative ,di allungare il turno con retribuzione aggiuntiva ( circa 29 euro lordi all’ora) mentre il trattamento per i pazienti dializzati odierni sarà di tre ore rispetto alle quattro previsti mentre i primi pazienti del pomeriggio ad usufruire del trattamento sarà intorno alle ore 17 circa.
Siamo a conoscenza che al monoblocco del Mosca alle h 14,30 mancava ancora l’energia elettrica e l’acqua e che i degenti della UO Vascolare possono essere trasferiti in altre unità operative. Mentre i degenti della polifunzionale sono stati già trasferiti.
In miglioramento la situazione a Santa Chiara.
Potrei continuare a descrivere criticità e mi dispiace che l’Azienda non ammetta le criticità ancora in atto affermando che per i degenti non hanno subito problemi come affermato dal loro comunicato stampa.
Un mio amico utente in questo momento mi scrive un messaggio sul cellulare “ancora nessuna novità mi trovo a cisanello. A quanto sento la situazione è molto peggiore di quanto affermato dai comunicati di PisaToday. I lavoratori sono attualmente impegnati a metterci una pezza in questo casino”
Responsabile aziendale Cobas Sanità