Aeroporto 'Galilei': di ritorno dal Marocco con 69 ovuli di hashish nell'addome
E' stato bloccato e controllato nella sala arrivi internazionali dello scalo pisano. Gli esami radiologici eseguiti poi in ospedale hanno confermato la presenza dei corpi estranei. Il corriere di droga è finito così in manette
Arrivava da Fez (Marocco) e i cani dell'unità cinofila della Guardia di Finanza avevano fiutato qualcosa di strano. E' stato così sottoposto ad un controllo più approfondito un giovane italiano da parte dei finanzieri nella sala arrivi internazionali dell'aeroporto 'Galilei' di Pisa. Addosso non aveva niente, ma il nervosismo del ragazzo non ha convinto le Fiamme Gialle che lo hanno accompagnato, come disposto dal Dott. Mantovani, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pisa, in ospedale per le radiografie. Gli esami hanno confermato l’esistenza di corpi estranei: nell'addome infatti aveva 69 ovuli contenenti un quantitativo pari a 441 grammi di hashish.
Dopo l’espulsione degli ovuli, il giovane è stato arrestato e recluso presso la Casa Circondariale Don Bosco di Pisa.