Parco eolico in mezzo al mare: il confronto va avanti
A breve inizierà la fase dell'istruttoria in cui Comuni, Provincia e Regione potranno confrontarsi sull'argomento: l'impianto sorgerebbe su un'area di circa 90 ettari, 4 km a largo di Tirrenia
Dopo giorni di richiesta di spiegazioni e di approfondimenti su una questione venuta a conoscenza dei comuni pisani quasi per caso, ora si cominicia a fare sul serio sulla proposta della Seva di Aosta che ha presentato il progetto della costruzione di un parco eolico in mezzo al mare, di fronte alla costa tirrenica. Subito si è alzato il fronte delle proteste negli amministratori che hanno sottolineato la loro indignazione per essere stati tenuti al di fuori di tutto.
A breve inizierà la fase due, ovvero quella dell'istruttoria, coordinata dalla Capitaneria di Porto di Livorno, in cui gli enti in gioco saranno chiamati a confrontarsi e a manifestare i propri dubbi. Saranno chiamate al tavolo anche la Provincia e la Regione. Da qui dunque partirà il vero dibattito sulla possibilità o meno di costruire l'impianto eolico in acqua.
