Partono a Santa Maria a Monte i 'Progetti del cuore'
All’Auser sarà dato un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili. Il Presidente Marmeggi: “E’ uno strumento eccezionale per aiutare la cittadinanza”. Anche Annalisa Minetti tra i sostenitori, per fornire un servizio di trasporto ai disabili
Ripartono su Santa Maria a Monte i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito agli anziani e ai cittadini diversamente abili del nostro comune. Il progetto era partito quattro anni fa per la prima volta e aveva visto la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Scudo, completamente attrezzato per lo spostamento delle persone anziane e diversamente abili del territorio. A beneficiare dell’automezzo era stata Auser che da quest’anno continuerà ad averlo a disposizione, per il trasporto dei cittadini e degli anziani in stato di necessità. Sul nostro territorio, infatti, prosegue con continuità il servizio di mobilità gratuita, che sarà attivo per altri quattro anni, durante i quali il mezzo sarà dato attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura casco). Auser potrà, così, gestire gli spostamenti di tutti quei ragazzi che hanno bisogno di essere accompagnati a scuola, o di quegli anziani che necessitano del trasporto per le visite mediche o semplicemente per andare a far la spesa.
“Avere un mezzo attrezzato per il trasporto dei nostri ragazzi, adulti e anziani è uno strumento eccezionale- specifica il presidente Claudio Marmeggi - che ci permette di dare risposta alle nostre tante esigenze: serve innanzitutto per assicurare il trasporto dei ragazzi che ogni giorno devono andare a scuola e non sono ma anche come supporto per gli anziani che devono recarsi alla visita medica o all’ospedale”. “Avere un mezzo attrezzato che permetta loro di andare in giro – prosegue Marmeggi - ci consente di andare incontro alle esigenze di tutti”.
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Santa Maria a Monte: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.