Ponte a Egola, porta a passeggio il cane ma era ai domiciliari: arrestato di nuovo
L'uomo si è giustificato dicendo che si trovava nei pressi della propria abitazione e che era dovuto uscire per necessità dell'animale. Era già stato arrestato per un furto commesso a Empoli nel 2008
E' costata cara la passeggiata con il cane a un sessantenne sorpreso dai Carabinieri di Ponte a Egola, fuori dall'abitazione dove avrebbe dovuto scontare gli arresti domiciliari. L'uomo è stato infatti nuovamente arrestato e condannato, con rito direttissimo, a un altro anno di reclusione per l'evasione da scontare sempre ai domiciliari.
Il sessantenne, pluripregiudicato, stava scontando nella sua abitazione una condanna per un furto commesso a Empoli nel 2008 e nell'ultima parte della pena era stato ammesso a fruire della misura alternativa della detenzione domiciliare, ma i Carabinieri del piccolo centro del Comune di San Miniato, dove l'uomo vive, durante un normale controllo non lo hanno trovato a casa, bensì a passeggio con il cane. L'uomo ha cercato di giustificarsi dicendo di trovarsi nelle vicinanze di casa e di essersi assentato solo per poco tempo per necessità dell'animale, ma per lui è comunque scattato l'arresto e la successiva condanna a un anno di reclusione per evasione, anche questa volta da scontare agli arresti domiciliari.