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Cronaca

Firenze e Pisa, ma quali nemiche? Lanciato il 'Patto dell'Arno'

Una collaborazione tra le due città, da sempre considerate in competizione, per uno sviluppo basato sulla ricerca scientifica e tecnologica con l'intenzione di creare anche nuovi posti di lavoro

E' stato annunciato dai sindaci di Pisa Marco Filippeschi e Firenze Dario Nardella il cosiddetto 'Patto dell'Arno', ovvero un piano di collaborazione tra le due città che ha al centro il tema della ricerca scientifica e tecnologica, della valorizzazione storico e culturale e dell'internazionalizzazione.

"Con Dario Nardella siamo d'accordo. Proprio stamani (ieri, 28 novembre, ndr) parlando ai rappresentanti delle imprese e alle start up premiate dalla Camera di Commercio di Pisa ho fatto la stessa proposta, partendo da un altro punto di vista. C'è un'area metropolitana di dimensione e qualità europea che si snoda lungo l'Arno da Firenze a Pisa - ha detto il sindaco di Pisa Marco Filippeschi - due grandi università statali, scuole di alta formazione, università straniere, centri di ricerca, due ospedali ad alta specializzazione, due aeroporti vicini agli 8 milioni di passeggeri. E poi il turismo. Ma una promessa di nuovo qualificato sviluppo sono le imprese innovative, concentrate decisamente in quest'area, con decine di migliaia di giovani intelligenze che le animano". "Pisa sta definendo le sue proposte per il piano strategico dell'area pisana. Il confronto con Firenze, fra le due giunte comunali, con il supporto che verrà dalla Regione, può creare idee nuove e dare più forza alle nostre iniziative. Fare sistema - ha proseguito Filippeschi - è ciò che c'insegnano i paesi europei a più alti indici di crescita. Pisa è un polo in questo sistema e è un riferimento per l'area della Toscana costiera. L'impegno sulla portuali, sulla logistica, di contrasto della deindustrializzazione, deve avere un riferimento nel nostro sistema dell'innovazione. Il piano strategico di area vasta costiera al quale si lavora deve valorizzare appieno questa relazione".

"Firenze e Pisa sono i due motori della ricerca in Toscana. Abbiamo eccellenze universitarie, della ricerca. E l''idea di non comunicare, e di non dialogare è arcaica - ha sottolineato invece il sindaco di Firenze, Dario Nardella - per questo in barba agli stereotipi che ci vogliono vedere sempre nemiche, Firenze e Pisa stanno già lavorando insieme. Presto con Filippeschi riuniremo le due giunte per un piano che parta dalla ricerca scientifica e tecnologica, per uno sviluppo di questa grande area che è attraversata dall'Arno per puntare a nuova occupazione, a giovani e a veri e propri laboratori di ricerca e sviluppo".

Il 'Patto dell'Arno' è commentato positivamente da Antonio Mazzeo, consigliere regionale PD e presidente della Commissione per la ripresa economico sociale della Toscana Costiera: "La competitività della Toscana nei prossimi anni passa dalla capacità di saper crescere tutta insieme. In questo senso lo sviluppo dell’asse che unisce il centro della regione alla sua area costiera e che corre tra Firenze e Pisa sarà strategico e non posso che salutare con grande favore l’intesa annunciata dai sindaci Marco Filippeschi e Dario Nardella - afferma Mazzeo - come abbiamo detto più volte le due città non devono essere in competizione ma, anzi, creare le condizioni per uno sviluppo che le veda protagoniste entrambe. E su un tema importante come quello dell’innovazione e della ricerca questa sinergia può portare la nostra regione a diventare un punto di riferimento a livello nazionale e, speriamo, anche europeo”.

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