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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Santa Croce sull'Arno

Santa Croce sull'Arno, sversamento da oleodotto: treni fermi sulla Firenze-Pisa

Una pozza di 400 metri quadri di benzina si è generata da una perdita dell'oleodotto che va dal deposito di Livorno a Calenzano. Circolazione ferroviaria sospesa dalle 6.40 per precauzione, data l'alta infiammabilità del combustibile

Dalle 6.20 di questa mattina i Vigili del Fuoco del distaccamento di Castelfranco sono all'opera nella zona industriale di Santa Croce sull'Arno per mettere in sicurezza una perdita di benzina estesa per circa 400 metri quadri. La fuoriuscita c'è stata dall'oleodotto che collega il deposito di Livorno con Calenzano. L'area è chiusa e interdetta per circa 600 metri quadri. Interessata la circolazione dei treni sulla linea Firenze-Pisa, con la sospensione della stessa localizzata nel tratto Empoli-Pontedera dalle ore 6.40. Non è interessata la superstrada. Il collegamento sta vendendo garantito con mezzi sostitutivi.

Lo sversamento è stato interrotto dal personale dell'Eni chiudendo il flusso. Il combustibile altamente infiammabile verrà rimosso al termine delle operazioni dei pompieri per contenere i vapori della benzina, tramite la stesa di un letto di schiuma. Una volta in sicurezza la zona, in quanto anche i vapori sono infiammabili oltreché dannosi per la salute, saranno gli operai specializzati a rimuovere il carburante. Sul posto anche il personale dell'Arpat ed i Carabinieri. Al momento non è possibile indicare le cause che hanno determinato la rottura della tubazione.

Si stima che la circolazione dei treni possa essere riattivata per le ore 18.

Perdita di benzina da oleodotto a Santa Croce sull'Arno: l'intervento dei pompieri

AGGIORNAMENTI
Ore 13. Una ditta specializzata sta procedendo al recupero della benzina che si è concentrata lungo il tratto ferroviario, dopodiché verrà steso un manto di schiuma antincendio per contenere i vapori che continuano ad alzarsi, per poi effettuare la verifica sulle condizioni di sicurezza per riaprire la linea. Se non ci sono contrattempi le operazioni saranno ultimate entro 3 ore, prima di quanto preventivato.

Ore 14.30. Sono impiegati 2 mezzi speciali per intervento in ambito aeroportuale di cui 1 dei Vigili del Fuoco, con circa 10.500 lt di acqua e 1.500 lt di schiuma, ed 1 della 46° Aerobrigata, con 7000 lt di acqua e 700 lt di schiuma. E' la prima volta che mezzi dell'aeronautica militare di Pisa intervengono al di fuori del sedime aeroportuale. Questo sta ad evidenziare la stretta collaborazione tra le 2 istituzioni, con la disponibilità dell'Ente militare ad offrire il proprio servizio anche per altri tipi di eventi. Lo scalo Galilei è comunque completamente coperto dal punto di vista della sicurezza antincendio.

Confermata l'origine dolosa dovuto ad un tentativo di furto.

Ore 16.30. Il quantitativo di benzina recuperato è di circa 80 metri cubi, escluso la parte assorbita dal terreno che è di difficile misurazione. La falla è stata chiusa e la riapertura del traffico ferroviario è previsto per le 17-17.30.

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