rotate-mobile
Cronaca Vicopisano

Vicopisano, un albero per ogni neonato e per le vittime del Covid

Accordo tra Consorzio 1 Toscana Nord e l'amministrazione: piantumati i primi 54 alberi a seguito della firma del protocollo d'intesa

Sono stati già piantumati 54 alberi grazie all’accordo tra il presidente del Consorzio 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi, e il sindaco di Vicopisano, Matteo Ferrucci. Con la firma del protocollo, finalizzato alla collaborazione strutturata e continuativa per aumentare le aree verdi, combattendo così le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici, i due enti hanno voluto estendere questa azione anche al ricordo delle cittadine e dei cittadini che sono venuti a mancare a causa del Covid-19.

"Il nostro ente è il primo Consorzio in Italia ad aver dichiarato lo stato di emergenza ambientale e siamo molto soddisfatti della sottoscrizione della convenzione con il Comune di Vicopisano che ci consente di proseguire nell’azione attiva rivolta alla sicurezza ambientale di tutto il comprensorio -  spiega il presidente del Consorzio Ridolfi - inoltre è forte e altamente simbolico il legame tra la messa a dimora di un albero per ogni nuovo nato e l’ossigeno che produrrà quell’albero. Un vero e proprio regalo, un contributo concreto per guardare al futuro del nostro pianeta con maggior responsabilità e fiducia. Piantare alberi significa favorire la biodiversità del territorio, aumentare la quantità di ossigeno attraverso la messa a dimora di nuovi alberi e ridurre l’anidride carbonica e ciò rappresenta un atto di prevenzione fondamentale contro la drammatica realtà dei cambiamenti climatici. Per questo ringrazio il sindaco Ferrucci, l'assessore alle Politiche Giovanili Juri Filippi e l'assessore all'Ambiente Fabiola Franchi per l'attenzione, la sensibilità e per la preziosa collaborazione in questo percorso".

"La nostra volontà non è solo quella di piantare nuovi alberi, un beneficio per l'ambiente e il territorio, sotto molteplici prospettive, ma denota anche una scelta precisa dell'amministrazione comunale - commenta l’assessore Juri Filippi - ci poniamo il problema del futuro e vogliamo dare un messaggio preciso alle nuove generazioni, testimoniando loro, con un atto concreto come questo, che ci interessano molto, che abbiamo grande attenzionee cura per loro, che ci stanno a cuore. Inoltre piantare alberi rappresenta, da parte nostra, il coraggio di fare progetti a lungo termine, aumentando, tra l'altro, la bellezza del paesaggio. Fra le prime piantumazioni, ci tengo a sottolinearlo, ci sono state quelle del campo sportivo di San Giovanni alla Vena dove, tra l'altro, è stato realizzato il parco in memoria delle nostre concittadine e dei nostri concittadini che sono morti a causa del Covid. Posizioneremo in seguito anche alcune panchine e questi alberi, uno per ogni persona che è venuta a mancare nella nostra comunità in seguito a questa terribile pandemia, saranno importanti simboli per il nostro ricordo, per esprimere il sentimento della loro presenza vicino a noi, dentro di noi".

Un’iniziativa, quella del parco in memoria dei cittadini di Vicopisano rimaste vittime del Covid cui il Consorzio partecipa con profonda convinzione. Nello specifico i due enti hanno collaborato alla redazione di un progetto complesso, che si articolerà in più step. Fra le priorità già realizzate anche la piantagione di alberi nel tratto conclusivo della pista ciclabile di Lugnano che avrà quindi, presto, un’oasi di fresco e ristoro. Inoltre sono stati piantumati 35 noci in via dei Gelsini a Vicopisano. Il Consorzio s’impegna a coadiuvare l’amministrazione di Vicopisano nell’individuazione di queste zone, a gestire i rapporti con i vivai e a porre materialmente a dimora le piante. Il Comune, da parte sua, individua il numero dei piccoli neonati e adottati e provvede alla cura e alla manutenzione dei nuovi arbusti. Per soprintendere all’impegno coordinato, saranno costituiti sia un comitato d’indirizzo, sia un comitato tecnico-scientifico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicopisano, un albero per ogni neonato e per le vittime del Covid

PisaToday è in caricamento