Piena dell'Arno, dopo il picco il livello è in calo
Come da previsione, dopo il picco massimo, nelle prime ore della mattina il livello del fiume è iniziato a scendere
E' transitata come previsto nella notte l'ondata di piena dell'Arno a Pisa. Il fiume ha superato i 4,80 metri e poi è iniziato lentamente a scendere. Quella di domenica è stata un'altra giornata di apprensione, dopo quella al cardiopalma del 17 novembre scorso quando l'Arno fece davvero paura.
Ieri, dopo il resoconto dei danni provocati dal vento con alberi e rami caduti in tutta la provincia, l'attenzione si è concentrata sui fiumi con la piena dell'Arno che ha tenuto con il fiato sospeso soprattutto per il mare agitato che non permetteva all'acqua di defluire in maniera ottimale. A Pisa per precauzione sono stati chiusi il Ponte della Fortezza e quello della Cittadella (ora riaperti), mentre a Pontedera è stato aperto lo Scolmatore.
Già nel tardo pomeriggio di domenica comunque erano arrivate le rassicurazioni dal sindaco Michele Conti ("La situazione è costantemente monitorata e possiamo dire che non ci sono le condizioni per preoccuparsi eccessivamente") e dalla Protezione Civile regionale.
Sulla Litoranea, fanno sapere da Palazzo Gambacorti, si sono registrati alcuni problemi per la circolazione a causa della presenza in strada di sassi portati dal forte vento; uno scavatore di AVR in mattinata provvederà a toglierli dalla carreggiata. La Protezione Civile sta monitorando la situazione.