Maltempo: passa la piena del Serchio a Vecchiano
Superato il primo livello di allerta a Ripafratta la mattina alle 5 di martedì, con il picco dalle 9 alle 10. Il fiume è tracimato a Borgo a Mozzano, chiusa la statale del Brennero
Appare conclusa dalle ore 11 la piena del fiume Serchio, a seguito delle recenti piogge con tanto di allerta meteo rossa emessa dalla Regione Toscana. In via precauzionale già da ieri, 11 dicembre, il Comune di Vecchiano aveva disposto la chiusura del Ponte di Ripafratta dalle ore 22 fino alle ore 7 di stamani, con interdizione del traffico (eccetto residenti) anche della via del Mare.
Sempre ieri, in via cautelativa per evitare il riflusso delle acque del fiume verso le zone interne, il Consorzio 1 Toscana Nord ha chiuso le paratoie di Avane, Filettole, Panconi, Canale dei Poderi, Biancalana e Alberelli. Accese anche le pompe idrovore di Avane e Filettole, per drenare le due frazioni che si trovano a livelli più bassi. Il Consorzio ha inoltre potenziato l'impianto di Filettole con due pompe mobili di supporto.
La piena
Il momento più critico è cominciato alle 5 di mattina a Ripafratta, quando il fiume ha superato i 4,45 metri del primo livello di allerta, fino a toccare i 5,61 metri alle 8.15. E' rimasto comunque lontano il livello di allarme, posto alla soglia dei 7,5 metri. Dopo il picco, alle ore 10.45, l'altezza del fiume si attestava a 5 metri. L'unico punto dove il Serchio è uscito dal suo letto è Borgo a Mozzano, nel lucchese, senza che comunque siano stati registrati danni. La statale del Brennero è stata chiusa nel tratto interessato.
La stazione idrometrica dell'Autorità di Bacino di Vecchiano non ha mai superato i livelli di guardia, toccando il punto più alto alle ore 9 con 8,78 metri, poco lontano dai massimi di allerta ed allarme sui 9 metri. Alle 11 il livello dell'acqua appare in calo, con una netta riduzione degli stessi registrata nelle stazioni di rilevamento a monte.
