Capitale italiana della cultura 2016/2017: Pisa tra le 10 finaliste
Riunito sabato il comitato promotore per stilare il dossier definitivo da presentare per metà settembre: l'idea è quella di proporre un calendario di grandi eventi e progetti culturali legati al tema 'La navigazione tra tradizione e innovazione'
Pisa è tra le dieci città finaliste che concorreranno per diventare Capitale della cultura 2016-2017. Parte dunque il rush finale per stilare il dossier definitivo che sarà presentato il 15 settembre.
Ieri, a Palazzo Gambacorti, si è riunito il comitato promotore della candidatura pisana. Il tema scelto è 'La navigazione tra tradizione e innovazione': navigare come percorso nel 'tempo', un simbolico viaggio tra epoche e tempi diversi. Navigare come percorso nello 'spazio': fra l’arte, la cultura, la scienza e le tante professionalità di Pisa, cantiere di arte e di idee, in cui la cultura è sempre stata fortemente associata all’innovazione e alla sperimentazione.
Pisa è tra le dieci città finaliste da cui il Ministero dei Beni Culturali sceglierà la capitale italiana del 2016 (decisione entro il 30 ottobre) e 2017 (entro il 15 dicembre). Alle due vincitrici verrà assegnato un contributo di un milione di euro e l'esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità. Il titolo è stato istituito dalla legge Art Bonus sulla scia della vasta e consapevole partecipazione di diverse realtà italiane al processo di selezione per individuare la Capitale europea della cultura 2019.
"Concorrere - commenta il sindaco Marco Filippeschi - significa anche condividere progetti. La qualità e il numero delle iniziative, legate da un'unica ispirazione, sono davvero notevoli. La riunione è stata molto positiva. Il patrimonio d'investimenti e di collaborazione può e deve essere rilanciato".
"Partiamo da una base solida - afferma l'assessore alla Cultura, Andrea Ferrante - con gli investimenti fatti in ambito dei beni culturali, come i Piuss. Volgliamo promuovere una città culturalmente ricca, proponendo una serie di progetti e grandi eventi, legati sia all’eredità culturale sia alla contemporaneità e all’innovazione".
Presieduto dal sindaco Filippeschi, il tavolo è composto, tra gli altri, dal vicensindaco Ghezzi, dall’assessore alla Cultura, Andrea Ferrante, e da diverse realtà del territorio tra cui: Soprintendenza, Fondazione Pisa, Palazzo Blu, Museo della Grafica, Museo di San Matteo, Università di Pisa, Teatro Verdi, Provincia di Pisa, Ctt Nord, Camera di Commercio. Inoltre con una manifestazione di interesse, il Comune coinvolgerà anche le tante associazioni del ricco panorama culturale cittadino e in generale tutti i soggetti che vogliono portare contributi per la realizzazione del progetto.