Pisa, 25-27 gennaio: il Municipio dei Beni comuni promuove il convegno "United Colors of Commons"
Il 25, 26 e 27 gennaio si costituisce un'altra città. Tre giorni di riflessioni, iniziative, socialità presso l'ex Colorificio Liberato di via Montelungo, a Pisa, durante i quali verrà tracciata una nuova mappa di quella terra ancora senza confini chiamata "Bene Comune".
È possibile oggi immaginare una rete dei Beni Comuni? E soprattutto: è possibile tracciarla in una città politicamente depressa come Pisa, ma socialmente attiva e varia come poche in Italia?
Per rispondere insieme a queste domande, il Municipio dei Beni Comuni e il Progetto Rebeldía vi invitano a partecipare a United Colors of Commons: un viaggio lungo tre giorni che vedrà coinvolti soggetti, luoghi, modi e forme diverse e di diversa origine nel comune cammino verso la conquista di nuove pratiche sociali e della loro divulgazione.
Si parte venerdì 25 gennaio con "Actions for Commons". Prima un seminario dal titolo "Riutilizzo sociale e creativo degli spazi" con Paolo Cottino e Agostino Petrillo, poi la prima delle tre tavole rotonde in programma: "La Repubblica dei Beni Comuni", alla quale interverranno Marco Bersani, Paolo Cacciari, Alberto Lucarelli e Mario Pezzella.
Sabato 26 gennaio al via i tavoli di lavori tematici intorno ai quali si sederanno cittadini, studiosi, rappresentanti del mondo del lavoro, della cultura, dell'associazionismo e della politica, fino al pomeriggio quando aprirà la seconda tavola rotonda: "La funzione sociale della proprietà privata", con Maria Rosaria Marella, Ugo Mattei e Luca Nivarra. Cena sociale a chiudere.
Domenica assemblea plenaria finalizzata alla stesura di un documento per una rete dei beni comuni in città. Pranzo sociale e chiusura dei lavori entro il pomeriggio.
Durante la tre giorni attività permanenti al Colorificio dalle ore 16 del venerdì: Mediacenter a cura di Radio ROARR, Cucina realizzata da CiboLiberoKC, Mercato contadino, la Ciclofficina, Laboratorio del riciclo, Mostre fotografiche, Spazio permanente proiezioni.
Leggi il programma completo di United Colors of Commons su www.rebeldia.net