Si è svolta stamani a Pisa la celebrazione del 75° Anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. Un 2 Giugno con festeggiamenti senza pubblico e nel rispetto delle misure per la prevenzione e il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. 

Alle ore 9.30, presso Ponte di Mezzo, alla presenza delle autorità civili e militari, il tradizionale alzabandiera, accompagnato dalla Filarmonica Pisana. Il Prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, ha dato lettura del messaggio del Capo dello Stato per la Festa della Repubblica. Al Palazzo del Governo le altre tappe: la proclamazione delle classi di studenti vincitrici del 'Progetto di Cultura Costituzionale A.S. 2020/2021'; la consegna dei diplomi dell’Ordine 'Al merito della Repubblica Italiana', onorificenze conferite dal Presidente Mattarella a 11 cittadini che si sono particolarmente distinti nella solidarietà e nella inclusione sociale, nella tutela della salute e per il costante impegno professionale; la consegna delle medaglie d’onore concesse, con Decreto Presidenziale, alla memoria di sei ex militari pisani, internati nei lager nazisti dopo l’8 settembre 1943 e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

Tra gli insigniti 'Al merito della Repubblica Italiana' medici, professori universitari, militari e dipendenti della pubblica amministrazione:
Commendatori: Giovanni Goglia, Francesco Menichetti.
Ufficiali: Leonardo Bianchi, Francesco Forfori.
Cavalieri: Massimo Anedda, Ercolano Castellini, Dino Ceccarelli, Carlo Milli,
Massimiliano Pardini, Massimo Santini, Valter Tamburini.

Le Medaglie d’Onore alla memoria di sei ex deportati nei campi di prigionia: Giuseppe Andreotti, Dino Carpita, Antonio Cocchiariello, Pilade Farnesi, Corrado Puccioni, Alberto Taddei.