Nasce Pontederaviva!: valori, innovazione, visione e azione al centro

Sala piena e pubblico soddisfatto per il primo incontro aperto alla città di Pontederaviva!, l'associazione che raccoglie le forze vive della città, le energie della cosiddetta società civile, aggregando le persone che, ognuna con la propria storia e il proprio percorso professionale, vogliono dare un contributo alla crescita della città.

I residenti hanno reagito positivamente all'invito dell'Associazione scrollandosi di dosso gli schemi dei vecchi steccati ideologici e scendendo sul campo delle azioni concrete e del bene comune.

Il tema della serata è stato la riqualificazione della zona del cosiddetto Dente Piaggio, la zona recuperata dai capannoni della fabbrica e restituiti alla città come strutture per ospitare la Scuola Superiore Sant'Anna, un corso di laurea dell'Università di Pisa, i laboratori di Pontlab, l'incubatore di imprese Pontech, l'Atelier della robotica accanto al Museo Piaggio, al centro Sete Sois e alla nuova Biblioteca che rappresentano la parte culturale dell'area.

Tutto questo prenderà il nome di Parco Urbano dell'Innovazione, che nelle intenzioni di Pontederaviva! deve divenire uno dei principali motori di sviluppo della città.

Il sindaco Simone Millozzi ha illustrato in apertura quanto sull'area è stato già realizzato con un percorso che nasce da lontano, da Enrico Rossi e Giovanni Alberto Agnelli che immaginarono negli anni '90 come dare nuova vita ai capannoni della Piaggio che stavano per essere dismessi. Oggi il loro progetto è una realtà grazie alle amministrazioni che lo hanno seguito compreso quella dello stesso Millozzi che ne ha completato le opere.

A questo punto, aggiunge Eugenio Leone, coordinatore di PontederaViva!, dobbiamo coprire completamente l'area con una rete wifi gratuita e collegare gli edifici alla larga banda in modo che l'area possa essere punto di attrazione di strutture di coworking che possano accogliere lavoratori digitali da tutto il mondo che trovano nella Valdera il giusto equilibrio tra il lavoro e la vacanza fuggendo dalle opprimenti città metropolitane.

Particolarmente apprezzato l'intervento del Prof. Cesare Stefanini, che ha mostrato le forti sinergie tra la ricerca avanzata del Sant'Anna e le aziende del territorio che trovano profitto e sviluppo dalle attività di ricerca dell'Istituto di ricerca.

Infine sono intervenuti Roberto Cerri, responsabile della nuova Biblioteca Comunale che con un'area di 4.500 metri quadri rappresenterà una delle più grandi di Toscana. L'inaugurazione è prevista per il 12 aprile prossimo.

A concludere la serata l'Architetto Arzelà, che ha mostrato il progetto avveniristico di ristrutturazione dell'Area del Parcheggio Ape che diverrà punto di raccolta delle auto che stazionano nel quartiere e punto caratterizzante della città, collocato accanto al passaggio di migliaia di persone che quotidianamente percorrono in treno la tratta Pisa-Firenze.

Tra le proposte emerse durante la serata spicca l'idea della realizzazione di un quartiere totalmente ecosostenibile sul modello di alcuni realizzati nelle grandi capitali europee. Durante la serata un gruppo di giovanissimi, appartenenti al gruppo PontederaViva!-Next, composto dai giovani dell'associazione, ha proposto di realizzare uno o più serate facendo lo sforzo di immaginare la Pontedera del 2020 e del 2030 attraverso i desideri di come vorrebbero la loro città fra 10-15 anni.

"Alla fine della serata - chiosa Michele Quirici - possiamo dire che Pontederaviva! sta interpretando il sentimento di novità e ripresa della città di Pontedera coinvolgendo tutti coloro che in questi anni si sono sentiti delusi da quella parte di politica delle sole parole e delle sterili proteste fini a se stesse".

Prossimo appuntamento giovedì 3 aprile: il tema che verrà affrontato è quello della Cultura legandola con la promozione turistica e lo sviluppo del territorio.