Sicurezza, il prefetto non riceve i sindacati di Polizia: "Scortesia gratuita"
Polemica contro il prefetto De Bonis che non ha incontrato Silp Cgil, Uil Polizia, Coisp e Consap per discutere dei servizi contro l'abusivismo commerciale e l'antiterrorismo in Piazza dei Miracoli
I sindacati di Polizia lanciano accuse al prefetto di Pisa Antonio De Bonis, reo di non averli ricevuti per affrontare la questione dei servizi contro l'abusivismo commerciale e l'antiterrorismo in Piazza dei Miracoli. Così Silp Cgil, Uil Polizia, Coisp e Consap denunciano la questione in una nota mostrando profonda amarezza per il comportamento tenuto dal prefetto pisano.
"Ritenevamo - spiegano i sindacati - fosse utile ascoltare le valutazioni tecniche di chi quella sicurezza garantisce 24 ore su 24 e che, con tutto il rispetto per le funzioni e le competenze del prefetto Antonio De Bonis, svolge questa attività da molti anni, non dietro una scrivania e guardando carte, ma sulla strada rischiando in prima persona. Siamo rimasti davvero sconcertati da questa scortesia del tutto gratuita. Nelle nostre intenzioni, l'incontro avrebbe dovuto affrontare soprattutto il tema del superamento dei servizi fissi nella zona della Torre pendente stabiliti dal 1993 in seguito agli attentati mafiosi di Milano e Firenze e che ci sembra oggi possano essere rimodulati, in base anche all'accordo "Mille occhi sulle città", impiegando così i poliziotti in attività 'forse' prioritarie per la sicurezza della città intera". I sindacati avrebbero voluto discutere di questo tema anche in base all'intesa appena siglata tra la prefettura e le forze dell'ordine cittadine, compresa la Polizia Municipale, per mettere in rete una serie di informazioni utili circa il numero di reati compiuto nelle diverse zone cittadine.
Ma il prefetto ha fatto chiamare i sindacati da un funzionario, "non solo per dirci che non ci avrebbe risposto - affermano nel comunicato congiunto - ma neanche ricevuti, perché con i sindacati dei poliziotti, di quel tema, non era tenuto a parlare". "A questo punto - concludono Silp Cgil, Uil Polizia, Coisp e Consap - chiederemo un incontro con il consiglio comunale di Pisa per affrontare il tema in quella sede e poi, direttamente sulla strada, che è il nostro ufficio, incontreremo i cittadini pisani".