rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Tumore al fegato: studio pisano premiato ad Amsterdam

Riconoscimento internazionale per uno studio pisano sul tumore del fegato. L'Unità operativa di Gastroenterologia e malattie del ricambio dell'Aoup ha ricevuto ad Amsterdam la Rosetta di eccellenza

L'Unità operativa di Gastroenterologia e malattie del ricambio dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana diretta da Giampaolo Bresci, ha ricevuto la Rosetta di eccellenza ad Amsterdam per il contributo scientifico in ambito epatoncologico.

Il premio è stato ritirato da Rodolfo Sacco che ha presentato al congresso internazionale di Gastroenterologia lo studio intitolato "Valutazione precoce della risposta al Sorafenib nell'epatocarcinoma avanzato mediante tomografia computerizzata perfusionale: studio pilota", che ha evidenziato come il clinico epato-gastroenterologo possa valutare, entro i primi 3 mesi di terapia con Sorafenib, nei pazienti con tumore epatico avanzato, la risposta al farmaco grazie all'esecuzione, da parte dello specialista radiologo, della Tac perfusionale.

"In questo modo - spiega una nota dell'Aoup - è possibile personalizzare la terapia ottimizzando il dosaggio e la prosecuzione del trattamento o, in alternativa, considerare un'eventuale interruzione. Ciò potrebbe quindi favorire una migliore aderenza al trattamento da parte del paziente, considerando anche un contenimento della spesa terapeutica".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tumore al fegato: studio pisano premiato ad Amsterdam

PisaToday è in caricamento