rotate-mobile
Cronaca Ospedaletto / Via Archimede Bellatalla

68 lavoratori in mobilità alla Carlo Colombo: presidio davanti all'azienda

Presenti, oltre ai sindacati, anche il sindaco Filippeschi e l'assessore al Lavoro Forte. "La crisi, la concorrenza e la gestione hanno portato l'azienda a questo punto" ha detto Feliciano (Fiom Cgil)

Una lettera recapitata a 68 dipendenti e che apre la procedura di mobilità alla sede pisana della Carlo Colombo spa, azienda che produce semilavorati in rame e che ha un altro stabilmento a Pizzighettone (Cremona) con 140 dipendenti.
Dunque dopo mesi di contratto di solidarietà, è arrivata la mobilità per i lavoratori che questa mattina, lunedì 2 maggio, si sono riuniti in presidio proprio davanti alla sede di Ospedaletto.

"Si tratta della prima azienda produttrice di rame in Italia - spiega Raimondo Feliciano della Fiom Cgil sul posto insieme a Claudio Garzotto della Fim Cisl - ma la crisi, la concorrenza e la gestione l'hanno portata a questo punto. Con un piano di ristrutturazione del debito fallito e da rifare. La fabbrica di Ospedaletto può produrre 180mila tonnellate di rame ed è in posizione strategica data la vicinanza al porto di Livorno".

Presenti al presidio l'assessore al Lavoro Giuseppe Forte e il sindaco di Pisa Marco Filippeschi per far sentire la presenza delle istituzioni in questo difficile momento. "Siamo di fronte a un fatto grave  - ha dichiarato il primo cittadino - come è grave che non ci siano rappresentanti dell'azienda a incontrare oggi i lavoratori. Affronteremo la vertenza a viso aperto. D'intesa con la Regione abbiamo convocato il tavolo di crisi presso il Ministero. L'obiettivo è salvaguardare i lavoratori e mantenere il sito produttivo pisano".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

68 lavoratori in mobilità alla Carlo Colombo: presidio davanti all'azienda

PisaToday è in caricamento