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Prima dei miracoli: l'archeologia della piazza

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Giovedì 11 aprile alle ore 16,30, nell’Auditorium G. Toniolo in piazza dell’Arcivescovado, è in programma il sesto appuntamento del ciclo di conferenze Prima dei miracoli. L’archeologia della piazza aspettando i 950 anni dalla fondazione della Cattedrale, organizzate dall’Opera della Primaziale Pisana e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, in collaborazione con Archeoclub-sede di Pisa.

Nell’incontro sarà dato ampio spazio ai piccoli frammenti di pittura murale restaurati dalle Maestranze dell’Opera della Primaziale Pisana: testimonianze che ci guideranno in un percorso nella storia alla scoperta della tecnica e dei materiali impiegati dai pittori delle diverse epoche e provenienze geografiche, dalla civiltà minoica fino ai grandi cicli pittorici che abbiamo sotto i nostri occhi, nella piazza del Duomo di Pisa.

Nella consueta vetrina, verranno esposti al pubblico proprio i frammenti dei dipinti murali rinvenuti nel cantiere di scavo ed alcuni ‘attrezzi’ del mestiere di pittore, utili alla comprensione della complessa tecnica dell’affresco.

Relatore dell’intervento, dal titolo L’esperienza del laboratorio dell’Opera e il restauro degli intonaci da scavo, sarà Anton Sutter, figura di riferimento nell’Area Restauro dell’Opera della Primaziale Pisana.

Nell’estate del 2014 ricorreranno i 950 anni dalla posa della prima pietra della Cattedrale progettata da Buschetto, fondazione ricordata dall’epigrafe della facciata che celebra la vittoriosa spedizione pisana contro i Saraceni di Palermo. Ma qual era l’assetto precedente dell’area destinata nel tempo ad ospitare gli straordinari monumenti che il mondo ci ammira? All’interrogativo risponde oggi un volume di recente pubblicazione che, raccogliendo i risultati di scavi archeologici effettuati tra il 2003 e il 2009, svela due millenni di storia della piazza, dalla più antica occupazione di epoca etrusca (risalente al secolo VIII) all’insediamento romano nei secoli I a.C.-V d.C. fino alla trasformazione da spazio residenziale in area sacra (tra VI e VII secolo) e alla costruzione nel X di una cattedrale – vera sorpresa di queste ultime ricerche – ben presto destinata ad essere sostituita dal «niveo de marmore templum» buschettiano.

Gli appuntamenti avranno cadenza mensile, fino al mese di maggio, e si raddoppieranno – per poi concludersi – nel ‘giugno pisano’. In concomitanza con le singole conferenze, una piccola campionatura di materiali da scavo potrà significativamente illustrare il tema in oggetto.

Programma delle conferenze, che si terranno alle 16,30 nell’Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana, Piazza Arcivescovado:

11 aprile 2013: Anton Sutter, L’esperienza del laboratorio dell’Opera e il restauro degli intonaci da scavo

9 maggio 2013: Gabriella Garzella, Un paesaggio in trasformazione: dall’antichità al pieno medioevo

13 giugno 2013: Gabriele Gattiglia, Gianluca De Felice, Giuseppe Bentivoglio, I ‘miracoli’ oggi: problemi di gestione e conservazione e strumenti predittivi

20 giugno 2013: Andrea Camilli, Oltre Piazza dei Miracoli: interventi di archeologia urbana a Pisa

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