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Cronaca

Tecnologia ed Università, arriva 'Viper': il controllo degli oggetti nel palmo della mano

Andrà in produzione grazie al crowdfunding su Kickstarter il prodotto hi-tech che permetterà di interlacciare gli oggetti a computer e cellulari, controllando così con un click qualsiasi cosa. Già avviate collaborazioni industriali con importanti partner

Dopo neanche un mese dal lancio sulla piattaforma di crowdfunding 'Kickstarter' i ricercatori dell’Università di Pisa hanno raccolto oltre 20mila dollari per la messa in produzione del loro 'Viper'. Il progetto creativo nato per 'Internet delle Cose' ha così raccolto dagli utenti della rete le risorse necessarie per iniziare ad ingegnerizzare la scheda e a finalizzare la suite del dispositivo tecnologico che promette di rivoluzionare e semplificare la nostra vita quotidiana, rendendo accessibile qualsiasi oggetto tramite computer o cellulare.

Si potrà così dialogare, gestire e monitorare il funzionamento di ogni apparecchio e sistema con pochi gesti delle dita, controllando ad esempio il riscaldamento se è stato lasciato inavvertitamente acceso o il gas, luci, elettrodomestici e così via. I lavori dei 4 ricercatori, Daniele Mazzei del Centro Piaggio, Giacomo Baldi dell'Azienda ospedaliera universitaria pisana, Gualtiero Fantoni e Gabriele Montelisciani del dipartimento di Ingegneria civile e industriale, inizieranno già dal prossimo lunedì.

Il progetto 'Viper' ha avuto grande risonanza, con oltre 20 articoli sulle testate nazionali e locali che post su blog generalisti, con recensioni molto positive su varie piattaforme specialistiche. La campagna di crowdfunding ha permesso alla neonata realtà di attivare le prime collaborazioni industriali con aziende italiane: la prima riguarda lo sviluppo di una particolare scheda con microcontrollore, mentre la seconda prevede lo sviluppo di 15 tavole rotanti sincronizzate da montare come espositori in una gioielleria parigina.

L'innovazione e la tecnologia aprono così sempre più nuovi mercati, tanto che i ricercatori sono stati contattati per agganciare 'Viper' ai servizi cloud sviluppati all’interno di progetti europei, ed è partita una prima collaborazione con un celebre autore di libri divulgativi su Arduino, sull’elettronica per hobbisti, sulle stampanti 3D e sul digital making.

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