Tecnologie: gli Avatar dal grande schermo al Sant'Anna

Sembrerebbe quasi di rivivere il film capolavoro degli effetti speciali "Avatar" di James Cameron, invece è realtà, una realtà tutta pisana per la precisione. La Scuola Superiore Sant'Anna infatti ha appena messo a punto la "Embodiment station", una piattaforma che ricrea ambienti virtuali in grado di far provare, alla persona che la sta utilizzando, le sensazioni catturate attraverso il corpo di un robot o di un avatar mediante un'esperienza di realtà virtuale multisensoriale.

Il progetto è stato sviluppato dal laboratorio di robotica percettiva dell'istituto Tecip (Tecnologie della Comunicazione, dell'Informazione, della Percezione) della Scuola Sant'Anna, nell'ambito degli studi sull'interazione fra uomo e macchina e sulla percezione umana, che dimostrano come in futuro sarà possibile immedesimarsi in un avatar virtuale o in un robot fisico.

"In futuro - spiega una nota della Scuola - si potrà disporre di un corpo surrogato, nella forma di avatar virtuale o di un robot fisico e percepirlo come il proprio, attraverso illusioni sensoriali ricreate in maniera artificiale. Il progetto vuole raggiungere l'obiettivo, attraverso strumenti tecnologici che saranno sviluppati nei prossimi tre anni. Questa esperienza viene resa sempre più realistica, grazie al coinvolgimento contestuale di diversi sensi e apre uno scenario di applicazioni particolarmente vasto: si potrà viaggiare in un mondo ricreato in realtà virtuale senza muoversi da casa oppure sarà possibile camminare avendo la sensazione di essere presenti all'interno del corpo di un robot fisico remoto e interagire con le persone presenti nell'ambiente circostante. L'esperienza virtuale diventa più realistica indossando un esoscheletro robotico, simulando addirittura interazioni fisiche, anche con l'aiuto di un sistema avanzato di proiezione tridimensionale". (fonte Ansa)