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Cronaca

L'Ateneo pisano in prima fila nel progetto europeo sul cambiamento climatico

Si è svolta a Marina di Massa una tre giorni di Living Lab con i partner europei

Si è svolta nei giorni scorsi a Marina di Massa la prima tre giorni di Living Lab del progetto Horizon 2020 'SCORE' (Smart Control of the Climate Resilience in European Coastal Cities) a cui partecipa anche l'Università di Pisa. L'iniziativa ha visto un confronto tra i partner del progetto ed enti pubblici, mondo scientifico e accademico e associazioni di cittadini, per trovare una strategia condivisa per aumentare la resilienza climatica delle città costiere europee a fronte di eventi meteorologici estremi. Massa è l’unica città italiana coinvolta insieme ad altre 9 realtà europee, tra cui Dublino, Lisbona, Barcellona e Danzica.

"L’obiettivo di SCORE - spiega Filippo Giannetti, docente di telecomunicazioni al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Ateneo pisano - è delineare una strategia globale attraverso misurazioni sul campo, studi scientifici mirati a una accurata modellizzazione delle aree di interesse ed interventi effettuati con un approccio ecosistemico (Ecosystem-Based Approach, EBA), fornendo anche una valutazione del loro impatto in termini ambientali e socio-economici. Le aree costiere e le città campione sono accomunate da problematiche simili: il periodico ripetersi di eventi metereologici estremi, l’erosione costiera, l’innalzamento del livello del mare, ma anche il dissesto idrogeologico e le frequenti alluvioni. Ciascuna area è oggetto di studi scientifici e costituisce un laboratorio partecipativo (Coastal City Living Lab). Si tratta di un innovativo concetto secondo cui l'approccio all'attività di ricerca viene incentrato sull'utente e sull'ecosistema che opera in un contesto territoriale, integrando processi d'innovazione e di ricerca in una partnership che metta allo stesso tavolo singoli cittadini, associazioni, istituzioni pubbliche ed operatori economici privati".

Partecipano al progetto SCORE 28 partner di 12 nazioni, tra cui istituti universitari e di ricerca internazionali, come le irlandesi Atlantic Technological University, University College Dublin ed University College Cork, le Università di Alicante (Spagna) e di Danzica (Polonia), l’Istituto Tecnico Superiore di Lisbona (Portogallo) ed altri ancora. Per l'Italia presenti il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa, il Consorzio Lamma (LAboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale) della Regione Toscana, il CNR e un pool di aziende comprendente MBI di Pisa, Progecom di Carrara e RED di Pavia.

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