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Cronaca

Disabili: ecco il 'Progetto Itaca' per il turismo accessibile

La Società della Salute capofila di un progetto che ha ricevuto un finanziamento europeo di oltre 1,3 milioni, di cui 410mila saranno gestiti dall'ente pisano

Un marchio per il turismo accessibile delle persone disabili nell’area dell’Alto Tirreno. E’ questo lo scopo del Progetto ITACA (Itinerari Turistici ACcessibili e Aperti), l’iniziativa di cooperazione europea di cui la Società della Salute della Zona Pisana è l’ente capofila, che si è aggiudicato finanziamenti del Programma del Fondo Europeo per lo sviluppo regionale 'Interreg Italia Francia Marittimo' per un ammontare totale di 1.378.700 euro, di cui 411.700 saranno gestiti proprio dalla Sds pisana.

ll programma, presentato questa mattina all’ex Convento dei Cappuccini, si rivolge alle provincie costiere di Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Alpi Costa Azzurra. Avrà una durata di due anni e vede coinvolti più partner: la Regione Sardegna, l’Ufficio del Turismo di Ajaccio, Confcommercio di La Spezia, la cooperativa Cellarius, Radio Toscana e l’emittente radiofonica francese SFR.

L’obiettivo principale è quello di creare un marchio turistico transfrontaliero di ospitalità accessibile. Il marchio sarà rilasciato a strutture idonee (alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari, luoghi turistici) secondo criteri da definire a partire da un protocollo congiunto tra enti, operatori e associazioni delle cinque regioni. Sono previsti inoltre la creazione di un portale web con una mappa on-line degli itinerari e un'App per smartphone per trovare le strutture che avranno il marchio, oltre alla realizzazione di quattro nuovi itinerari turistici tra Italia e Francia. Il progetto prevede anche una campagna di comunicazione istituzionale mirata alla diffusione e alla condivisione di informazioni sull’accessibilità di territori e servizi, in particolare per le persone diversamente abili.

Nello specifico la Società della Salute della Zona Pisana sarà il punto di contatto con le Autorità dell’Unione Europea e sarà responsabile della gestione e rendicontazione, del Comitato di Pilotaggio, dei laboratori congiunti con le associazioni del territorio, nonché dell’organizzazione degli eventi in Toscana.

"ITACA intende valorizzare un’idea di turismo innovativo e sostenibile - afferma la presidente della Società della Salute della zona pisana Sandra Capuzzi - promuovendo l’accessibilità per tutti i cittadini come valore qualificante per le imprese e i territori. Quella dell’accessibilità è una sfida con cui dobbiamo confrontarci. La nostra città porta in dote un'importante tradizione di buone prassi: da tre anni Pisa ospita la coppa del mondo di scherma paralimpica, dimostrando delle ottime capacità organizzative, al pari di città europee molto più grandi. Inoltre dall’anno scorso il nostro litorale, forse l’unico in Italia, ha ospitato una scuola di surf per disabili dell’associazione Happy Wheels. Un’esperienza che si ripeterà anche quest’anno, a partire da metà maggio, e che ha fatto da apripista a realtà simili".

"L’organizzazione della tappa della coppa del mondo paralimpica nella nostra città - ha aggiunto Simone Vanni, commissario tecnico della nazionale di scherma paralimpica - ha funzionato molto bene e per questo ringrazio anche i gestori degli alberghi che sono stati molto attenti alle nostre direttive. Addirittura la Federazione internazionale ci ha mandato una lettera di congratulazioni e di plauso e ha deciso che, visti i feedback molto positivi ricevuti da tutte le nazioni partecipanti, Pisa sarà la sede della tappa italiana della coppa per i prossimi quattro anni".

“Saluto con particolare soddisfazione la partenza di questo progetto - ha affermato Andrea Valdré, coordinatore del Centro Regionale Accessibilità della Regione Toscana (CRID) - perché si inserisce perfettamente in un contesto di politiche regionali a sostegno del benessere ambientale e della cultura dell’accessibilità". "Questo progetto si adatta molto bene alle iniziative che da tempo la nostra associazione porta avanti sul territorio - ha affermato Massimiliano Mattei, presidente di Happy Wheels-Asd - il progetto ITACA è importante perché ha lo scopo di mettere a sistema in un’area più vasta queste attività e confidiamo di poter essere di supporto con la nostra esperienza".

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