Mobilità casa-lavoro: un'app e incentivi monetari per ridurre traffico e inquinamento
Il Comune di Pisa capofila di un progetto per favorire la mobilità sostenibile negli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro
Ridurre il numero delle auto private in circolazione e favorire così la mobilità ciclistica-pedonale, l'uso del trasporto pubblico locale e l'uso condiviso dell’automobile, con una conseguente diminuzione del traffico e dell’inquinamento cittadino. E' questo l'obiettivo del progetto 'Mobilitando Pisa: Nuovi percorsi casa scuola e casa lavoro', con il quale il comune di Pisa, nei giorni scorsi, ha deciso di partecipare al Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. Un progetto del valore complessivo di circa un milione di euro che, se risultasse tra i vincitori, sarebbe finanziato per il 60% dal Ministero dell'Ambiente.
APP E PARCHEGGI PER BICICLETTE PROTETTI. La proposta progettuale prevede una serie di azioni per ridurre, in linea con gli obiettivi nazionali e comunitari, le emissioni di gas serra derivanti dal settore dei trasporti. Tra queste lo "sviluppo di una app per la promozione e lo sviluppo del car-pooling e del piedibus" ma anche la realizzazione, presso le sedi di lavoro e le Università, "di parcheggi protetti per biciclette di dipendenti e studenti universitari" e di "postazioni per il bike-sharing". Prevista anche "la realizzazione e/o l'adeguamento di percorsi protetti per favorire gli spostamenti casa-scuola a piedi o in bicicletta" e l'attivazione di "programmi di formazione sulla sicurezza stradale e sulla guida ecologica".
BUONI MOBILITA' E AGEVOLAZIONI. Il progetto prevede anche la possibilità della "cessione a titolo gratuito di 'buoni mobilità', agevolazioni tariffarie relative a servizi pubblici o di incentivi monetari" ai lavoratori e agli studenti che usano mezzi di trasporto a basse emissioni, "sulla base - si legge nella delibera - degli accordi raggiunti dagli enti proponenti con i datori di lavoro o con le autorità scolastiche o accademiche competenti".
I PARTNER DEL PROGETTO. Il Comune di Pisa è il capofila del progetto che vede coinvolti, come partner, diversi soggetti pubblici (Regione Toscana, comune di San Giuliano Terme, Scuola Sant'Anna e Cnr di Pisa, mentre gli altri comuni dell’area pisana aderiranno al progetto in qualità di sostenitori) e privati. Gli interventi previsti avranno infatti ricadute benefiche su tutti i comuni dell'area pisana e sulla collettività in generale. Il soggetto attuatore sarà invece Pisamo Srl, la società in house del Comune di Pisa competente in materia di mobilità.