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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cisanello / Via Italo Bargagna

Stella Maris, scelto il progetto per il nuovo ospedale: sorgerà entro il 2020

Un edificio 'leggero' e a forma triangolare che accompagnerà i bambini nel loro viaggio di cura. Sorgerà vicino al parco urbano e all'ospedale di Cisanello

Una struttura 'leggera' "vestita di vetro e di luce", che si inserisce armonicamente nel parco che la cinge. Presentato questa mattina, martedì 6 dicembre, il progetto del nuovo ospedale della Fondazione Stella Maris che sorgerà nell'area compresa tra via di Cisanello e via Bargagna, a pochi passi dal futuro parco urbano di Cisanello e dall'ospedale di Pisa. La prima pietra verrà posata nell'estate 2017, poi sarà necessario aspettare altri 3 anni prima che la realizzazione dell'edificio sia completata. Costo complessivo: 17 milioni di euro, finanziati interamente dalla Fondazione (a cui si aggiungono i 4 milioni di euro che sono serviti per acquistare l'area). "Una nuova e moderna struttura - ha detto Mons. Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato - nata da un percorso frutto di ampia consultazione e approfondimento e che offre un risultato che risponde ad esigenze di professionalità e funzionalità". 

Il progetto vincitore è stato scelto tra una ventina di proposte arrivate all'IRCCS Fondazione Stella Maris nel corso dell’anno dai maggiori studi di architettura di tutta Italia. "Il nuovo Ospedale - ha detto Giuliano Maffei, presidente di Stella Maris - è il naturale sviluppo del pensiero e dello sguardo di Don Aladino Cheti e del Prof. Pietro Pfanner che, insieme agli altri co-fondatori di Stella Maris, hanno dedicato la loro vita all’assistenza e alla cura dei bambini. La nuova struttura, così avveniristica e tecnologicamente all’avanguardia, ci permetterà di svolgere al meglio i nostri compiti e di rispondere appieno e con celerità, alle richieste delle famiglie. Si tratta insomma di un ulteriore sviluppo dell'attività di ricerca ed assistenza ai bambini affetti da disturbi neurologici e psichiatrici".

La posizione, a due passi dall'ospedale di Cisanello "permetterà inoltre - ha spiegato  il prof. Giovanni Cioni, ordinario di Neuropsichiatria infantile della Università e direttore scientifico della Fondazione - l’integrazione con il pronto soccorso pediatrico, le strutture di cura intensive e tutti i servizi del policlinico di Cisanello, cui potremo a nostra volta fornire le nostre consulenze. Ma è anche fondamentale l’integrazione con le istituzioni pisane che fanno ricerca nell’ambito delle neuroscienze e delle discipline collegate, in primis l’Università di Pisa ma anche il Cnr, la Scuola Superiore Sant’Anna, la Scuola Normale Superiore".

L'OSPEDALE. La nuova struttura verrà realizzata su un'area di terreno di 28mila mq e si svilupperà inizialmente su una superficie complessiva di circa 9.500 mq. L'edificio, che si svilupperà su quattro piani, si inserirà all'interno di un vero e proprio parco urbano, 'Il parco della Stella Maris', e dialogherà in modo armonico con il futuro parco pubblico adiacente, inserendosi con armonia nel verde che lo circonda. L’attenzione ambientale si coglie anche dalle scelte adottate, come quella di inserire dei pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio per il recupero di energia solare. La forma planimetrica 'a TAU' consentirà inoltre di facilitare la distribuzione delle funzioni e l’ottimizzazione degli spazi di lavoro. Gli spazi interni sono stati pensati non solo per rispondere alle molteplici esigenze sanitarie e tecniche ma anche come luogo rassicurante e pieno di stimoli ludici e creativi per i bambini e gli adolescenti che qui saranno ospitati con le loro famiglie, con forte attenzione quindi ai colori, alla luce, all’utilizzo di materiali caldi e a tutti quegli elementi tattili e sonori.

Il nuovo ospedale combinerà gli spazi dedicati alle tecnologie diagnostiche più avanzate, di neuroimaging e di medicina molecolare, ed i laboratori di tutte le funzioni cerebrali del bambino. Va anche citata l’Agorà, la piazzetta centrale con i servizi per i bambini e le famiglie e la sala emozionale. All'esterno è previsto uno spazio di teatro all’aperto, mentre la chiesa cattolica sarà il luogo religioso del nuovo complesso. Il calore e il concetto di casa si ritroveranno poi nelle camere di degenza del nuovo complesso ospedaliero, concepite per fare sentire bene il bambino o l’adolescente ricoverato e la sua famiglia. La stessa sensibilità sarà rivolta alle sale di aspetto e agli spazi gioco. Non mancherà poi la caffetteria e la libreria per bambini, un ambiente di pausa e ritrovo non solo per chi lavora in ospedale ma anche per le famiglie dei piccoli pazienti. Uno spazio wellness (con sauna e piscina) sarà dedicato ai genitori dei bambini in cura presso il nuovo complesso. Negli spazi limitrofi all'edificio si troveranno poi l’orto-giardino e gli orti ad accessibilità facilitata e spazio ludico, oltre a un frutteto. Dal punto di vista tecnologico l'ospedale avrà il massimo grado di sicurezza sismica e idraulica. Il tutto sarà coniugato con la massima efficienza energetica e l'illuminazione a led.

LA FONDAZIONE. E’ una istituzione di rilevanza nazionale nel settore specialistico della neuropsichiatria dell’infanzia dell’adolescenza. E’ l’unico Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) con sede in Toscana e il solo in Italia dedicato esclusivamente all’assistenza e ricerca nell’ambito della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Ricovera circa 2500 bambini ed effettua oltre 40mila visite ambulatoriali all’anno. L’organizzazione interna è suddivisa in branche ultra-specialistiche.

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