'Pisa 2050': verso un verde diffuso per favorire benessere e socializzazione
Uno degli obiettivi discussi nel convegno tenuto agli Arsenali Repubblicani e l'ampliamento della superficie adibita a foresta urbana
I fatti recenti dell’emergenza sanitaria da Covid-19 hanno evidenziato la necessità di ripensare gli spazi, pubblici e privati, partendo dal presupposto che dipendiamo gli uni dagli altri poiché tutto il mondo vivente è connesso in una grande comunità ecologica. La soluzione da intraprendere è quella di rigenerare le città portando la natura dentro, ovvero realizzare un sistema del verde diffuso interconnesso e generatore di reti viventi che continuamente trasformano o sostituiscono le loro componenti, mantenendo sempre il sistema ecologico in equilibrio tra artefice e natura.
Il territorio Il Comune di Pisa si estende su una superficie di 187,10 Kmq di cui soltanto circa il 15,5% corrisponde all’aggregato urbano mentre il restante 84,5% risulta terreno non edificato, costituito dal Parco Naturale Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli con una superficie di 127,99 Kmq, dalle aree agricole periurbane con una superficie di 4 Kmq, dall’aeroporto con una superficie di 26,21 Kmq e dal bosco, di superficie di 7,43 Kmq situato nella fascia litoranea, che dispone di circa 80.000 alberature costituite da pinete di pino marittimo e domestico, leccete, macchia mediterranea e boschi planiziali di latifoglie mesoigrofile.
Le aree a verde pubblico di proprietà comunale hanno una superficie di 116,73 ettari. I parchi attrezzati a disposizione dei cittadini sono 51, per una superficie di 33,60 ettari. Le aree a verde non attrezzato sono 39, per 15 ettari di superficie. Il 40% dei parchi a verde attrezzato sono raggiungibili dalle residenze dei cittadini entro il tempo di cinque minuti (distanza massima 300 metri), mentre il restante 60% è raggiungibile entro i dieci minuti (distanza massima 700 metri). Se consideriamo anche le aree a verde non attrezzato dette percentuali si invertono.
Le alberature urbane tra viali alberati, parchi urbani e altro verde pubblico (giardini scolastici, sportivi e cimiteriali) sono circa 20.000 costituite da 138 specie arboree. Il patrimonio arboreo, a fine 2021, è infatti costituito da 170 specie ammonta a 19.016 alberi. E, entro la fine del 2023, verrà incrementato di duemila nuove alberature, di cui 500 nel parco Europa a Cisanello, 500 nei giardini scolastici e 1.000 nei viali stradali e parchi pubblici dove la copertura arborea consente l’impianto di nuove alberature. Peraltro, il progetto di rigenerazione urbana e qualità dell’abitare 'PinQua Pisa THIS' prevede un nuovo parco in via Pungilupo a Pisanova, con l’impianto di 1.800 nuove alberature. Pertanto, entro la fine del 2025 il patrimonio arboreo sarà costituito da 22.816 alberature, con un incremento percentuale del 20% rispetto a oggi.
Gli obiettivi dell’amministrazione comunale
Al 2022 verde urbano: 116,73 ettari per 90 parchi a verde (82,09 ettari), giardini scolastici (13,73 ettari), verde arredo stradale (16,84 ettari) verde arredo piste ciclabili (4,08 ettari). Rete dei parchi: 51 parchi attrezzati accessibili articolati per fasce d’età dei bambini/e, anziani, aree fitness e sgambatura cani (33,83 ettari) e 39 aree verde (48,26 ettari)
Al 2027 riqualificazione parchi in centro storico (1 ettaro); riqualificazione delle piazze e giardini sul Litorale (3,3 ettari); realizzazione di nuove piazze a verde sul Litorale (1 ettaro); riqualificazione piazza della Stazione (0,5 ettaro); interventi giardinistici con arbusti perenni ed erbacce stagionali nelle piazze del centro storico (20.000); rigenerazione urbana dei quartieri di Gagno, Rindi e Pisanova con la realizzazione di un nuovo parco attrezzato (11 ettari); riqualificazione del parco Europa a Cisanello (4 ettari); rinnovo arboreo filari alberati urbani (1.000); nuove alberature urbane (4.000).
Al 2050 realizzazione dell’infrastruttura verde: potenziamento dei parchi a verde attrezzato esistenti (33,83 ettari); riqualificazione sostanziale dei giardini scolastici esistenti (13,73 ettari); realizzazione di nuovi parchi attrezzati inclusivi (+50 ettari) e di parchi nuovi a verde (+100 ettari) di piste ciclo-pedonali (+84 km) di nuovi filari alberati (178 km) di nuovi filari alberati agricoli (150 km) e raggiungere il 20% di canopy cover urbana.