rotate-mobile
Cronaca Le Piagge / Viale delle Piagge

Sotto l'albero per fermare l'abbattimento in viale delle Piagge: "Non si possono salvare?"

La residente ha chiesto spiegazioni agli operai sulle operazioni in corso, poi l'intervento della Polizia municipale

"Se non si toglie dovremo spostarla di peso, rischia una denuncia per interruzione di pubblico servizio". E lei, dopo circa mezz'ora, si allontana: "Chiedo solo se si possa fare ulteriori accertamenti per evitare di abbattere alberi inutilmente". E' una breve protesta quella andata in scena questa mattina, 21 febbraio, intorno alle ore 8.30, su viale delle Piagge, davanti il blocco di abitazioni comprese fra via Rainaldo e via Masaccio.

Ad improvvisare l'azione dimostrativa è stata Fabiana Campanella, residente della zona, dispiaciuta per la rimozione della pianta. E' stata lei stessa a chiamare le forze dell'ordine, dopo il primo scambio con gli operai ai quali ha chiesto spiegazioni per i lavori in corso. Ne è conseguito l'arrivo della Polizia municipale. "Mi sono appoggiata all'albero - racconta - e siamo rimasti in quella situazione per una trentina di minuti". Dopo l'invito più veemente degli agenti, con l'avviso della possibile denuncia, Fabiana si è spostata e le operazioni di sfrondamento e taglio sono riprese. Nel mentre, anche qualche grido dai palazzi di fronte: "Mi hanno detto di andare a lavorare... e ci vado, certamente. E' che dispiace vedere questi costanti abbattimenti nell'apparente disinteresse generale". 

Sul posto sono arrivati anche i tecnici di Euroambiente, che hanno fornito alla donna la relazione tecnica di accertamento sulle condizioni della pianta. Il monitoraggio rientra nella convenzione stipulata nel dicembre 2022 tra il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell'Università di Pisa (DiSAAA-a) e la stessa ditta in appalto. Nel documento è descritto l'esito del cosiddetto "esame speditivo puntuale", cioè un "esame visivo che ha per oggetto i singoli alberi di una formazione arborea che insistono in una specifica area; l'obiettivo è quello di individuare in ciascun individuo la presenza di sintomi macroscopicamente evidenti e facilmente riconducibili a situazioni critiche in merito alla possibilità di schianti/crolli della pianta stessa o di sue parti significative; non necessariamente è previsto il ricorso a strumentazioni specialistiche".

La relazione stabilisce che "la pianta ha un'altezza compresa tra 15 e 20 metri e diametro del fusto di 90 cm ed è a dimora in un'aiuola inerbita con terreno molto compatto. Le radici sono parzialmente esposte. Il fusto presenta una biforcazione a circa 4 metri di altezza, con tronchi codominanti e corteccia inclusa, in prossimità della quale è presente una profonda fenditura e un basidiocarpo (ascrivibile al fungo basiodiomicete Fomitiporia punctata, agente di carie bianca). Sul lato opposto del castello è presente un vistoso rigonfiamento. Le branche mostrano ferite aperte e cicatrizzate. L’analisi speditiva puntuale ha riscontrato difetti per i quali eventuali interventi colturali di correzione, finalizzati alla riduzione del livello di pericolosità, non sembrano essere percorribili". Il sopralluogo di accertamento è datato 20 novembre 2022. La relazione è del 20 gennaio 2023. Il professore universitario alla fine scrive: "Si consiglia, pertanto, di procedere urgentemente all'abbattimento della pianta in questione. Nel frattempo, si consiglia di isolare l'area di possibile caduta con transenne e applicare idonea segnaletica di pericolo".

"Negli ultimi 10 anni - dice Fabiana - sono stati tanti gli abbattimenti sulle Piagge. Gli alberi sono una risorsa da salvaguardare, in particolare in zone vissute come questa. Vorrei ci fosse una mentalità tesa alla tutela e non tanto e solo per la valutazione del pericolo per possibili cadute, per questo chiedo se si possa valutare anche altre opzioni o pareri, prima di procedere ad un abbattimento". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sotto l'albero per fermare l'abbattimento in viale delle Piagge: "Non si possono salvare?"

PisaToday è in caricamento