Aeroporto, lavoratori in protesta: blocchi agli autonoleggi
I lavoratori degli autolavaggi denunciano ancora una volta la situazione. Tensione con le forze dell'ordine
Nessuna novità per i lavoratori degli autolavaggi e quindi è ancora blocco. Oggi, martedì 13 giugno, agli accessi degli autonoleggi dell'aeroporto 'Galilei' di Pisa gli ex lavoratori Gb hanno posto tre blocchi dalle 11 di mattina, per protestare contro il mancato riassorbimento di 5 dipendenti e per le condizioni di lavoro dei 10 passati a Dmh.
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I primi screzi con le forze dell'ordine ci sono stati intorno alle 11.15 al momento del primo blocco. Da allora manifestanti e Polizia si fronteggiano, con gli agenti intenti a garantire l'ordine in caso di azioni ostruttive. Non mancano spintoni e qualche colpo. Un altro momento teso c'è stato verso le 11.50, con i manifestanti spostati a forza dagli accessi dei parcheggi. In seguito il blocco è continuato con ritardi nell'uscita delle auto.
L'intenzione dei lavoratori era quella di continuare la protesta per tutta la giornata. Distribuiti volantini anche in inglese per spiegare la situazione ai turisti: "Invitiamo i clienti a non prendere le auto, preparate con lo sfruttamento dei lavoratori, presi e poi buttati mentre Avis fa i milioni. A settembre finiranno gli ammortizzatori sociali della disoccupazione, 700 euro con cui sono state mantenute famiglie. Non si può andare avanti, noi continueremo fino a riavere il nostro lavoro".
Nel pomeriggio i manifestanti hanno ottenuto l'impegno di un nuovo incontro con Avis, Dmh e Prefettura per la definizione di una trattativa. Il termine per stabilire la data è il prossimo 16 giugno, giornata in cui è indetto uno sciopero dei trasporti. "Se non avremo notizie in merito torneremo a bloccare tutto" è la promessa dei lavoratori.
